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IL SOROPTIMIST AL FIANCO DELLE DONNE CURDE

Il Soroptimist Agrigento in difesa dei diritti umani negati

  Il Soroptimist Agrigento propone una mozione a favore delle donne Curde per il tramite del Consiglio Comunale affinchè vengano fatte proprie le loro richieste di pace e difesa dell'umanità per farle pervenire alle più alte istanze dello Stato e dell'Unione Europea.

 

Il Soroptimist Club Agrigento, uniformandosi alle disposizioni della Presidente Nazionale,

Esaminato

l’appello rivolto a  “ tutte le donne e ai popoli del mondo che amano la libertà” da parte di donne di varie culture e fedi delle terre antiche della Mesopotamia

Appurato

che  il popolo Curdo sta subendo un attacco da parte della Turchia e al tempo stesso da parte di squadroni di assassini  dell’ Isis in città come Raqqa, che era stata liberata dal terrore del regime dello Stato Islamico appena due anni fa, grazie alla  lotta della gente curda,

Ritenendo

che esista il concreto rischio di un’ operazione di pulizia etnica e genocida da parte della Turchia, di cui questa fase costituisce in primo passo, a cui sola si sta opponendo l’eroica resistenza delle donne, degli uomini e dei giovani curdi che alzano la loro voce e difendono la loro terra e la loro dignità

Tenuto conto

che l’obiettivo della lotta della resistenza curda è la difesa dell’umanità, della pace e dei diritti acquisiti dalla rivoluzione delle donne in Rojava

Considerata

la richiesta di solidarietà internazionale e la lotta comune di tutte le donne e di tutte le genti che amano la libertà.

Chiede

a questo Consiglio Comunale di fare proprie le richieste, di seguito fedelmente riportate delle donne curde,  per farle pervenire alle più alte istanze dello Stato e dell’Unione Europea.

Richieste delle donne curde:

- Fine dell’invasione e dell’occupazione della Turchia nella Siria del nord

- Istituzione di una No-Fly zone per la protezione della vita della popolazione nella Siria del nord e dell’est

- Prevenire ulteriori crimini di guerra e la pulizia etnica da parte delle forze armate turche

- Garantire la condanna di tutti i criminali di guerra secondo il diritto internazionale

- Fermare la vendita di armi in Turchia

- Attuare sanzioni economiche e politiche contro la Turchia

- Adottare provvedimenti immediati per una soluzione della crisi politica in Siria con la partecipazione e la

rappresentanza di tutte le differenti comunità nazionali, culturali e religiose in Siria.

 

Agrigento, 15/10/19

                                                                               La Presidente

                                                                              Olga Milano

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