Una serata dedicata esclusivamente al Soroptimist, alle amiche, ai brindisi e agli auguri. E all'intento di poter racchiudere nel nostro abbraccio, come un dono sotto l'albero, chi ha più bisogno. E in questi anni difficili anche per un Paese come l'Italia, che sembrerebbe non tra i più colpiti dalla povertà, gli aiuti sono invece tristemente indispensabili.
I nostri si trasformano in accoglienza e piatti caldi per chi si rivolge alla mensa dei Frati, che poi è il vero senso del Natale.
Il resto l'hanno fatto i nostri sorrisi nel poterci trovare insieme e un velo di malinconia per le amiche che non sono più con noi. Non in senso compiuto almeno.
L'augurio della presidente, Fausta Zanutto, è che sia per tutti un anno bello, ricco di soddisfazioni e affetto e di successi per un'Associazione come la nostra che cerca di migliorare nel mondo la situazione di donne per cui brindare può essere un sogno.