“Io sono del Soroptimist, ma il Soroptimist non e' mio†era il titolo dell'incontro di ieri. Così abbiamo parlato tra di noi di noi, guidate dalle socie con più esperienza nel club, attivo ad Alessandria da 55 anni.
Lo abbiamo quindi fatto grazie a Luciana Lucianò, Paola Dossena, Brunella Sallio ed Adele Villosio.
Cos'è il Soroptimist lo sappiamo tutte, ne facciamo parte. Ma cosa significa davvero farne parte, quali sono le sue regole, le discipline ch e lo governano, nella nostra città, in Italia e ovunque nel mondo? Le fondamenta su cui il club si regge. Ecco questo ci e' stato riassunto in modo preciso.
Dal ricordare le regole, a sottolineare l'azione: cosa significa fare associazionismo, quali sono gli impegni che ogni socia si deve assumere, nell'ottica fondamentale del servizio? Si e' detto del prestarsi per progredire e per migliorare la vita delle donne. A tutti i livelli, anche attraverso la conoscenza, la cultura, l'approfondimento e l'emancipazione anche lavorativa. Perché il nostro e', in modo imprescindibile, un club di professioniste. Questa e' la chiave indispensabile per poter avere accesso al Soroptimist: essere impegnate nel lavoro oltre che nella vita.
Infine, uno sguardo al cuore, perché se e' vero, come e' stato sottolineato “che si e' socie con un intento comune e non ‘semplici' amicheâ€, l'affetto forte però e' di casa, spontaneo come l'amicizia. Straordinariamente dimostrata sempre, nel rispetto, nella cura verso le altre e nel sostegno.
Sostegno prima di tutto per il club stesso che ognuna di noi in modi diversi offre, perché la nostra grande, affiatata, solida unione, possa proseguire e portare a traguardi sempre più importanti.
Un passo importante anche ieri sera, con l'ingresso nel Soroptimist di Alessandria, di una nuova socia, il medico Carla Pisani. A lei l'abbraccio affettuoso di tutto il club!