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Alda Da Rios fondatrice del Soroptimist Italia

"Alda Da Rios, fondatrice del Soroptimist d'Italia e storia del Club Anc

Alda
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  • Club: Ancona
  • Autore: Paola Castellucci
  • Ultima modifica: Maggio 2023

La sera del 25 maggio u.s. il nostro Club ha dedicato la serata alla relazione: ALDA DA RIOS, FONDATRICE DEL SOROPTIMIST D'ITALIA E STORIA DEL SOROPTIMIST CLUB DI ANCONA.

Relatori il prof. Marco Severini e la socia Rosa Brunori Ciriaco.

"Alda Da Rios, fondatrice del Soroptimist d'Italia e storia del Club Ancona"

Si è tenuta presso l'NHHotel l'incontro del Club che ha visto Relatori la Socia Rosa Brunori Ciriaco ed il Prof. Marco Severin - famoso storicoe docente universitario di Storia Contemporanea presso l'Università di Macerata- sul tema " Alda Da Rios, fondatrice del Soroptimist d'Italia e storia del Club Ancona".

La Presidente , in apertura di serata e a nome di tutte le Socie del Club, ha rivolto un affettuoso, commosso pensiero alla carissima Socia Donatella Banzola, che purtroppo ci ha lasciato prematuramente, tratteggiandone i tanti bellissimi aspetti del suo carattere, la generosità, il grande cuore e lo straodinario spirito di servizio. Quindi a Lei è stata dedicata la serata in cui sono stati evidenziati gli elementi fondanti e lo spirito animatore del Soroptimist International e del Club Ancona.

La prima parte è stata trattata dal Professor Severini che ha pubblicato nel dicembre 2022 un volume dal titolo " Alda Da Rios- la fondatrice del Soroptimist d'Italia", scritto sulla base delle scarne tracce disponibili a livello bibliografico e del materiale archivistico inedito, messo a disposizione grazie all' intervento della PN Giovanna Guercio. Così, l'Autore, ha ricostruito, con la lente dello storico questo profilo femminile, quasi dimenticato del Novecento, indissolubilmente legato alla vita del Soroptimist poiché proprio Alda Da Rios è la fondatrice, nel 1928, del primo Club italiano a Milano.

Personalità molto forte e donna di grande cultura, Alda da Rios rappresenta un esempio dell'emancipazione femminile dal momento che riesce in poco tempo a segnalarsi come traduttrice, conferenziera e pubblica lettric,e trovando un importante punto di riferimento nel Lyceum internazionale femminile fondato a Milano nel 1912. E proprio grazie a questa sua attività conosce Suzanne Noèl, presidente della Federazione europea del Soroptimist, nasce tra loro una solida amicizia ed Alda resta affascinata dall'idea di aprire, in una città di grandi tradizioni culturali e cosmopolita, un club tutto femminile improntato ai valori di libertà, equità di assistenza e tutela delle donne. Così, nel 1928, fonda il Club di Milano con 25 Socie raggruppate in quattro sezioni: artiste, imprenditrici, intellettuali, professioniste, effettivamente rappresentative della società dell'epoca con l'obiettivo di sviluppare tra loro sentimenti di amicizia, solidarietà e condivisione da esportare anche altrove.

E da qui parte la storia del Soroptimist International d'Italia.

Quindi, la nostra Rosa Brunori, in attuazione dell'aspetto della "Comunicazione" del progetto "Adisoring" e quale coordinatrice dell'apposito gruppo di lavoro cui partecipano anche Paola Pettinari e Maria Laura Cingolani, ha fatto un excursus, sintetico e molto efficace, sulla storia cinquantennale del Club Ancona.

Il Club nasce il 16 luglio 1972 grazie all'iniziativa di Elena Segre Fuà e con Club promotore Pesaro, città che ospita la cerimonia di fondazione poiché in quel periodo Ancona è interessata da gravi fenomeni sismici. Tra le Socie fondatrici la nostra carissima Fernanda Santorsola.

Quindi, ha evidenziato i principi fondanti e la mission del Soroptimist , ponendo l'accento sul fil rouge che ha sempre guidato l'attività del Club costituito dall'attenzione verso i soggetti più fragili e dalla necessità imprescindibile di sapere "ascoltare" per poter meglio recepire le istanze destinatarie del nostro contributo.

Ma ha anche sottolineato che la nostra attività si è rivolta a tanti altri ambiti della società civile da quello artistico a quello culturale, scientifico, musicale, imprenditoriale e ai vari aspetti della realtà territoriale.

Poi ha menzionato, per singolo decennio, le principali azioni poste in essere ed i progetti fondamentali realizzati, di cui restano importanti tracce nel territorio di nostra competenza e che hanno prodotto legami di profonda, reciproca stima e collaborazioni proficue con le Amministrazioni locali, le pubbliche istituzioni, realtà Museali, culturali.

In particolare con la pubblicazione nel quarto decennio del libro " Quarant'anni di impegno" scritto da Fernanda Santorsola e da Rosa Brunori e nel quinto decennio del libro " I nostri primi cinquant'anni – Il V decennio 2012-2022" si è dato grande risalto non solo al forte impegno del Club nel perseguire obiettivi di profondo valore etico sociale - con il coinvolgimento di tutte le Socie dal momento che i risultati più importanti si conseguono lavorando coralmente - ma anche all'importanza di mantenere sempre viva la storia del Club Ancona con evidenze oggettivamente documentate che alimentano il nostro copioso Archivio.


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