Nell'ambito della "Campagna SIE sull'intelligenza artificiale 2024-2025", giovedì 30 gennaio il dott. Francesco Mariotti specialista in fisica medica, ci ha relazionato sul tema :" La nuova normalità: come l'intelligenza artificiale sta trasformando il presente".
Oggi il dibattiito sull'intelligenza artificiale non è soltanto tecnologico: come abbiamo visto , l'IA è già parte inegrante della nostra quotidianità, dalla medicina alla finanza, dalla ricerca scientifica alla comunicazione.
La vera questione , però, è filosofica, in particolare legata alla fiducia epistemica, cioè alla possibilità di considerare attendibili sistemi che non possiedono una reale comprensione del mondo. Se l'episteme è conoscenza certa e giustificata, può un'IA, che elabora dati senza esperienza diretta della realtà, generare sapere autentico? E soprattutto, possiamo affidarci ad essa senza una consapevolezza critica?