SOROPTIMIST DAY

 Il Club si è riunito nella bellissima e calda atmosfera della propria sede, il GH Passetto per celebrare in amicizia queste importante ricorrenza.

Molti gli ospiti e le Amiche presenti assieme alla relatrice della serata, la scrittrice, giornalista e blogger Chiara Giacobelli.

La Presidente ha fatto un breve introduzione sulla valenza del Soroptimist Day, intimamente correlato alla "Giornata mondiale dei Diritti umani" che si celebra tutti gli anni il 10 dicembre, a memoria della proclamazione della "Dichiarazione Universale dei Diritti Umani", avvenuta il 10 dicembre 1948, ad opera dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

I Diritti Umani, la Pace, lo Sviluppo sono i tre pilastri fondamentali cui si ispira l'ONU e rappresentano, per il Soroptimist International, i principi fondamentali, su cui si basa l'attività volta al raggiungimento della propria Mission.

Dopo oltre 70 anni dalla proclamazione di questo importante documento, in troppi Paesi assistiamo ancora a continue violazioni dei diritti umani e la stessa la parità dei diritti è ancora ben lontana dall'essere raggiunta nel mondo

Vi è ancora tanto da fare ed il Soroptimist è costantemente impegnato, con tanta energia ed entusiasmo a raggiungere questi obiettivi con attività progettuali ed azioni concrete.

Subito dopo il momento conviviale, la scrittrice Chiara Giacobelli, ha affascinato la platea con la relazione "Storia e luoghi delle Marche attraverso grandi personaggi dimenticati". Il suo intervento, ispirato da un suo libro" Marche romantiche e misteriose" i cui protagonisti , nonostante il grande talento e caratteri e vicende di rilievo che li connotano, sono rimasti nell'ombra ed a oggi non hanno avuto un adeguato riconoscimento. Ad ogni personaggio, poi, segue un itinerario di viaggio nei luoghi allo stesso particolarmente cari che rappresenta un interessante stimolo per il lettore per conoscere interessanti siti delle Marche. La scrittrice, nella relazione, ha tratteggiato con garbo ed efficacia, solo alcuni personaggi femminili, vissuti in periodi diversi nelle Marche, caratterizzate chi per la mistificazione perpetrata a suo danno, chi per una sorta di damnatio memoria che ne ha oscurato l'esistenza, chi per la volontà di porre in essere attività imprenditoriali in periodi in cui questa non era una propensione femminile.. Altre, come Celeste Erard, moglie di Gaspare Spontini, per la sua capacità di vivere tra gli agi in perfetta armonia con il celeberrimo sposo e contemporaneamente dedicare la propria vita anche agli altri, aiutando chi si trovava in stato di necessità, finanziando la costituzione della dote per giovani indigenti, fondando un museo e una fondazione e curando l'istruzione per le giovani donne bisognose.

 Da ultimo l'immagine di Santa Maria Goretti, nativa di Corinaldo, vista sotto l'aspetto della giovanissima vittima di femminicidio ad opera di un violento carnefice che, freddamente rendendo testimonianza del suo operato, non esita a dire agli inquirenti che dopo averla ferita a morte è andato a riposare. Tragico tema, purtroppo, di assoluta attualità e difficile da risolvere.

Durante la serata sono stati raccolti fondi destinati alla realizzazione di service del Club, tra cui l'adozione a distanza con la Fondazione Francesca Rava della giovane Karla Yaquelin Ruiz, che vive in Honduras e frequenta il primo anno di Università.

 Gli auguri affettuosi, sia pure senza contatto fisico, per le prossime festività ed un felice 2022 hanno concluso questo nostro bellissimo incontro.