A Coltano sabato 16 novembre sotto un sole radioso che illuminava il verde della campagna pisana, si è svolta la Giornata Celebrativa Marconiana per commemorare il 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi, il pioniere della radiocomunicazione. L'evento, organizzato dal Soroptimist Apuania in collaborazione con i club Soroptimist di Pisa e Livorno ha visto la partecipazione delle autorità locali e di un folto e interessato pubblico e ha reso omaggio all'eredità di uno dei più grandi innovatori della storia.
La giornata si è aperta con i saluti istituzionali delle Presidenti dei Club Soroptimist organizzatori Angela Bertocchi, Francesca Pacini e Maria Bacci di Capaci, dell'assessore Pari Opportunità del Comune di Pisa Gabriella Porcaro, del vice Presidente della Proloco Coltano Mauro Bani e del Presidente dell'Associazione Marconi Labs Coltano Fabio Cosci che hanno sottolineato l'importanza del contributo di Marconi non solo alla scienza, ma anche alla cultura e alla società. E' stato evidenziato come l'invenzione della radio ha offerto alle donne nuove possibilità: hanno potuto accedere a informazioni, educazione e intrattenimento, ampliando la loro visibilità e voce nella società. E' emersa inoltre la volontà da parte delle istituzioni di recuperare la stazione radio di Coltano, in stato di abbandono dagli anni 70, attraverso interventi di restauro e riuso degli spazi, per trasformare l'area in un centro di arte e cultura, promuovendo attività educative e eventi per la comunità locale.
Un momento particolarmente emozionante è stato il videomessaggio inviato da Elettra Marconi, figlia di Guglielmo, che ha espressamente ringraziato gli organizzatori ed i partecipanti per la celebrazione della memoria del padre. Gli organizzatori le hanno donato un'apposita targa.
Successivamente tre approfondimenti hanno animato il programma della giornata.
Il prof. Filippo Giannetti dell'Università di Pisa ha raccontato con passione e in modo molto chiaro la storia della stazione radio di Coltano, che nei primi anni del ‘900 si affermò come la più potente del mondo. Un'impresa che ha segnato un'importante svolta nella comunicazione a distanza, contribuendo a consolidare il ruolo di Marconi nella storia della tecnologia.
Giovanni e Roberto Trumpy discendenti di Rodolfo Trumpy, stretto collaboratore a Coltano di Marconi nonché direttore dei lavori della stazione stessa, hanno raccontato aneddoti e testimonianze del legame che unisce fino ai tempi nostri la loro famiglia con Marconi.
L' ing. Angela Pezzini ha esposto infine un ambizioso progetto, sua tesi di laurea, per il recupero e la valorizzazione della storica stazione radio. Con l'obiettivo di trasformarla in un centro di studi e innovazione, l'iniziativa punta a conservare l'eredità di Marconi per le generazioni future, rendendo il sito accessibile a turisti e studiosi.
Dopo gli interventi, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di visitare il piccolo museo dedicato a Marconi disposto all'interno della Villa Medicea, a cui ha fatto seguito una suggestiva passeggiata fino alla stazione radio, un luogo carico di storia che ha rappresentato un crocevia fondamentale per le comunicazioni moderne.
La giornata si è conclusa con un pranzo conviviale e di amicizia presso la Trattoria Marconi, dove gli ospiti hanno potuto gustare piatti tipici della tradizione locale, condividendo impressioni e riflessioni sugli eventi della giornata.
Grande è stata la soddisfazione da parte dei club organizzatori per la buona riuscita di questo incontro che ha permesso alle socie dei tre club di conoscersi e confrontarsi. Eventi di questo genere vanno senz'altro ripetuti in quanto favoriscono la condivisione di esperienze, rafforzano i legami tra le socie e offrono un'opportunità per pianificare iniziative comuni.