Il club aveva individuato nel 2022 su segnalazione della socia Annalisa Romanelli, un bellissimo dipinto anonimo del 600 dal titolo" il riposo durante la fuga in Egitto"facente parte della donazione Rodolfo-Subiano all'Orfanatrofio femminile istituito da suor Gabriella Thevenin nel 1870.
Il quadro necessitava di un restauro appropriato dato le sue gravi condizioni di usura e di approcci restitutivi non idonei. La presidente Barbara Magi grazie allo studio R.I.C.E.R.C.A di Arezzo si era adoperata per il suo recupero conservativo e ricostruttivo e oggi il dipinto ,riportato alle sue origini, è stato collocato nella casa-museo Ivan Bruschi dove resterà fino ad Agosto per poter essere fruibile ai visitatori,insieme ad altri quattro dipinti restaurati e alle opere varie presenti nella struttura
L'8 febbraio 2024 ha visto la felice conclusione di un progetto iniziato nel 2022 che ha confermato l'importanza di progetti e attività culturali del club, che si era impegnato nella restituzione al territorio di opere artistiche di pregio. L'opera che è stata riportata con successo da Marzia Benini e Paola Baldetti sotto la direzione della compianta dott.ssa Isabella Droandi al suo stato originario era un quadro ad olio di un anonimo pittore secentesco delle dimensioni di cm 86 x 1,12 che era, come detto facente parte della donazione Rodolfo-Subiano alla casa Thevenin dove si trovava con altre opere pittoriche Lo stato del dipinto era di forte compromissione: lacerazioni e toppe sulla tela, colori opacizzati e male restaurati, cornice danneggiata.
La sua restituzione allo stato originale, effettuato grazie allo studio R.I.C.E.R.C.A di Arezzo, con il finanziamento del club Soroptimist Arezzo, ha coinvolto la soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Siena, Grosseto e Arezzo e lo storico dell'arte dott. Isacco Cecconi.
All'apertura dell'esposizione del quadro, trasferito dalla sede della Fraternita dove era stato collocato dopo il restauro, nella casa museo Bruschi, alle ore 17 dell'8 febbraio 2024 erano presenti, oltre ai soggetti già citati, il presidente della Fondazione Bruschi dott. Luca Benvenuti, il curatore della Fondazione Prof. Carlo Sisi, il vice sindaco dott. Lucia Tanti, consigliere regionale Luca Veneri, il rappresentante della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, il rappresentante legale di casa Thevenin Sandro Sarri, la presidente del club Maura Lodovici e un gruppo di socie
Dopo il restauro finanziato dal Soroptimist club Arezzo, mediante un bando emanato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e vinto dalla Fondazione Thevenin sono stati restaurati altri quattro dipinti e collocati nel medesimo museo. La dott. Marzia Benini ha illustrato attraverso un video, le varie fasi del restauro delle varie opere pittoriche che sono tornate alla loro originale vivacità di colori e di immagini.
Ricordiamo che dal 2005 Casa Thévenin è una Fondazione di Partecipazione amministrata da un Consiglio nominato da Comune di Arezzo, Diocesi di Arezzo e Fraternita dei Laici di Arezzo e, in quanto tale, si considera un servizio pubblico per mission e doveri verso la collettività, essendo fortemente controllata dalle realtà che ne definiscono l'indirizzo. Resta comunque una istituzione fedele allo spirito di servizio originario e si occupa da oltre 150 anni di offrire supporto alle donne in difficoltà : oggi si dedica prevalentemente dell'accoglienza di ragazze madri in situazione di disagio, di minori ai quali offrire un sostegno educativo ed anche di donne vittime di violenza.
Le presidenti e le socie presenti hanno cosi potuto fare un percorso museale ed apprezzare i dipinti esposti che fino a tutto agosto, saranno fruibili al pubblico aretino e ai turisti attesi per le celebrazioni del 450° Anniversario della morte di Giorgio Vasari .