Martedì 26 novembre 2024 alle ore 20 presso il Ristorante Papillon in Torre Boldone, nell'ambito dell'attivismo Orange the World e correlato al progetto nazionale Donne e Sport si è svolto l'incontro conviviale di Club dal tema: Il Potere del Cambiamento con le relatrici:
Lucia Castelli, insegnante di educazione fisica e psicopedagogista del Settore Giovanile della società calcistica Atalanta B.C. È docente alla Facoltà di Scienze della Formazione Primaria dell'Università Bicocca di Milano e componente della commissione Scuola della FIGC (Federazione Italiana Gioco Calcio) Nazionale. È formatrice all'interno di corsi di formazione per allenatori, insegnanti, educatori e genitori. Collabora con la rivista “Il nuovo calcio” ed è autrice di pubblicazioni su tematiche pedagogiche e sportive, con particolare attenzione al tema del valore educativo dello sport. In particolare segnaliamo: con Gennaro Testa e Antonello Bolis Quando allenare è educare (2011) e con Stefano Bonaccorso Allenatori e insegnanti. Guida alla collaborazione fra società sportive e scuola. Lucia Castelli è stata anche la prima donna a partecipare al Trofeo Parravicini.
Eliana Patelli, maratoneta italiana che ha deciso di raccontarci la sua storia. Per dieci anni ho corso la maratona più faticosa della mia vita. Grazie alla corsa è iniziata la mia seconda vita”. Le parole di Eliana Patelli– occhi che parlano, occhi di una persona che sa la sua – sono quelle di una donna che ha fatto della propria fragilità un pregio e poi un punto di forza o, meglio ancora, di vittoria.
Il tema della violenza sulle donne è ormai sempre più all'ordine del giorno, sempre più discusso. La storia di Eliana, purtroppo, è solamente una delle tante, senza entrare nei dettagli. Per amore di un uomo, sbagliato per lei, ha passato molti anni della sua vita a sperare nel miracolo, anni infernali in cui si è dimenticata completamente di sé. “Un giorno sono uscita di casa per la disperazione, vestita mezzo in pigiama e mezzo da snowboard. Camminavo sotto la pioggia, piangevo a dirotto, le persone mi guardavano e, per la vergogna, ho iniziato a correre per non farmi notare. Ho corso per un'ora e mezzo senza sentire la fatica, continuando a piangere. In realtà, più correvo e più mi sentivo bene, più il respiro si faceva intenso, più i miei polmoni mi hanno fatta sentire VIVA!”. Da quel giorno Eliana non ha più smesso. Si è follemente innamorata della corsa. Pochi anni prima, sempre per amore, aveva lasciato la sua passione più grande, la pallavolo, che faceva ad alti livelli. Nello sport si è ritrovata ed è rinata. Giorno dopo giorno, ha ripreso in mano la sua vita e, come se non bastasse, ha cominciato a vincere.
Paola Mora: Presidente del Coni di Trento per il quadriennio olimpico 2021-2024. Accolgo questo secondo mandato confermando lo spirito di servizio – ha commentato a caldo la presidente Mora – l'intento è quello di continuare a lavorare secondo alcuni principi fondamentali che hanno guidato le attività dell'ultimo quadriennio. Uno su tutti: il CONI deve essere ancor di più al servizio dei suoi Enti, delle Associazioni e delle Società Sportive che oggi stanno affrontando un momento critico. Ci aspetta un periodo di grande impegno che sarà finalizzato a sostenere la ripartenza delle attività sportive dedicate in particolare ai giovani ed agli atleti con disabilità. L'abbandono precoce dell'attività sportiva è un fenomeno che il Comitato aveva iniziato a monitorare già a fine 2018 in collaborazione con la Provincia. Non da ultimo desidero un CONI che continui ad essere promotore dell'attività motoria e sportiva come “medicina” per tutta la popolazione in qualità di interlocutore con le istituzioni competenti.