Il 5 marzo 2024 alle ore 17, alla presenza della Presidente del Club Soroptimist di Bologna, Laura Mercolini, del Presidente di Genus Bononiae, Filippo Sassoli de Bianchi, e del Presidente del comitato Bologna Unicef, Raffaele Pignone, ha avuto luogo l'inaugurazione degli allestimenti donati al Museo della Storia di Bologna di Palazzo Pepoli, luogo fondamentale per la cultura e la storia bolognese frequentata da turisti e da famiglie e che ospita un percorso diviso in 34 sezioni tematico-cronologiche, dedicato alla cultura e alle trasformazioni della città nel corso dei secoli, dalla Felsina etrusca fino ai giorni nostri.
Si tratta dell'ottavo baby pit-stop, dopo quelli precedentemente curati dal Soroptimist Club di Bologna, che hanno previsto uno spazio per mamme e bambini opportunamente attrezzato per poter effettuare il cambio dei pannolini e dedicarsi con tutta tranquillità ad un momento così delicato come quello dell'allattamento. Le precedenti installazioni sono state realizzate all'interno dei più importanti musei di Bologna e Provincia quali il Museo di Palazzo Poggi, la Collezione di Zoologia, il Museo Geologico e Paleontologico Capellini, l'Orto Botanico, il Museo internazionale della Musica, la Pinacoteca Nazionale e il Museo Nazionale di Marzabotto.
Tale importante iniziativa è stata avviata da tempo dal Soroptimist Club di Bologna, con l'intenzione di promuovere un servizio utile alle mamme che devono allattare i propri bambini all'interno degli spazi museali di Bologna e provincia. Si tratta del progetto Baby Pit Stop del Soroptimist International d'Italia, che aderisce al più ampio programma UNICEF "Insieme per l'allattamento", volto a sensibilizzare le persone sull'importanza di questo gesto di cura. L'allattamento, come ha dichiarato l'Unicef alla presentazione del progetto, oltre a dare enormi benefici alla salute e allo sviluppo del bambino e pure al rapporto madre-figlio, è ecologicamente ed economicamente sostenibile.