Nell'ambito degli intercorrenti rapporti con la Polizia di Stato di Bolzano, nella cui sede il Soroptimist ha allestito nel dicembre '23 “Una Stanza tutta per sé” per l'accoglienza di donne che trovano il coraggio di denunciare violenza, questa mattina, alcune rappresentanti del Club di Bolzano sono intervenute presso la sede dell'azienda bolzanina Thun ad un evento organizzato proprio dalla Divisione Anticrimine della Questura di Bolzano. Oggi ricorre infatti la giornata internazionale per la eliminazione della violenza contro le donne; funzionari e operatori sono intervenuti alla presenza anche di 2 classi di studenti di istituti superiori per far conoscere a tutti i presenti la campagna permanente della Polizia di Stato “…questo non è amore”.
Si è parlato di prevenzione, formazione, informazione e sensibilizzazione, parole chiave per salvare vite da questa violenza che ha una fortissima matrice culturale e il cui superamento impone un approccio multidisciplinare e multi-attoriale. Si è parlato di uomini incapaci di gestire un rifiuto, che non tollerano l'emancipazione, l'indipendenza, l'allontanamento della donna che dicono di amare e che confondono l'amore con il possesso.
La medesima Questura ha inoltre organizzato in Piazza Walther a Bolzano un gazebo per la distribuzione della brochure 2024 “…questo non è amore” che ben definisce l'aberrazione culturale della violenza contro le donne in tutte le sue forme.