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accanto alle donne con un progetto di Educazione Finanziaria

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Accanto alle donne con un progetto di Educazione Finanziaria . Intervista rilasciata al Giornale on line Focus.Net

L’associazione Soroptimist, Club di Caserta, è da sempre attenta alle dinamiche sociali e particolarmente a quelle che riguardano le donne, che vivono in situazioni di difficoltà. A parlare è la presidente Giulia Polverino, molto attiva nel settore e promotrice di un corso gratuito di educazione finanziaria dal titolo “Le donne contano”, un webinar pensato per le donne, che ha avuto un primo incontro il 16 febbraio scorso, mentre il secondo appuntamento si terrà il 24 febbraio prossimo.

Per chi è stato progettato l’evento?

E’ un progetto educativo rivolto a donne fragili e meno giovani.

Chi le ha dato l’idea?

E’ tra gli obiettivi principali dell’ Unione Nazionale del Soroptimist, in cui il Club di Caserta ha creduto subito e si sta impegnando molto per realizzarlo. E’ stato stilato un protocollo d’intesa con la Banca d’Italia, che ha formato le referenti del progetto di tutti i Club Italiani e che, a loro volta, cercheranno di trasferirli al target individuato. E’ necessario sensibilizzare e diffondere la cultura finanziaria anche alle donne. La pandemia ha reso, infatti, l’educazione finanziaria femminile più urgente. Bisogna colmare la differenza di genere, rendersi indipendenti e consapevoli per la gestione delle nostre famiglie.

Che cosa si propone il Club di Caserta e che obiettivi in questo nuovo percorso?

Di alfabetizzare finanziariamente donne che non hanno conoscenza della materia o se pur ne hanno è minima. Vogliamo perciò lavorare sul nostro territorio, per aiutarle ad innalzare i loro livelli di conoscenza, per trasmettere loro una consapevolezza ed un minimo di competenza, perché, purtroppo e soprattutto al Sud, le donne fanno fatica a parlarne. Una donna che ha fiducia in se stessa, nelle proprie competenze finanziarie è un valore aggiunto, molto importante, che dà la possibilità di poter trasmettere tali nozioni ai figli e soprattutto alle figlie, alimentando così una cultura paritaria.

Chi sono le persone che l’hanno coadiuvata?

Le due referenti del progetto, socie del club: Carmela Mastroianni e Rosamaria Petrella.

Soroptimist, come associazione, è molto attenta alle difficili dinamiche femminili del mondo moderno.

Informare e comunicare sono importanti in quest’ottica? Perché?

Il Soroptimist è un’associazione femminile e la sua mission, tra l’altro, è attivarsi per la promozione del potenziale delle donne e sostegno all’avanzamento della condizione femminile, creare cioè valide opportunità per trasformare la loro vita facendo rete. Tutto questo accompagnato da informazione e comunicazione per far conoscere sempre di più il nostro impegno e lavoro, coinvolgendo così tutte quelle donne che al momento ne necessitano.

Secondo lei, perché la donna alle soglie del terzo millennio stenta ancora ad affermarsi?

Questi progetti innovativi potrebbero innescare un dietro front a favore delle donne in generale?

Perché purtroppo abbiamo, e ripeto, soprattutto al Sud, una cultura patriarcale. Cominciamo, per esempio, ad educare i bambini alla cura. La cura non dev’ essere infatti solo una questione femminile, ma è necessario crescerli nella parità di genere e non nel divario.

Oltre alla scuola, quali settori della società civile potrebbero mutare in positivo il ruolo della donna moderna, non considerata come oggetto ma come soggetto, che opera accanto all’uomo con pari dignità per il bene della collettività?

Accanto alla scuola c’è la famiglia. Accanto a loro tutte le associazioni che lavorano per arrivare all’eguaglianza di genere, ponendo fine ad ogni forma di discriminazione nei confronti di donne e ragazze, al fine di garantire la piena partecipazione femminile ad ogni livello decisionale .

Sarà possibile arrivare un giorno alla piena parità di genere anche nel nostro paese?

L’obiettivo è il goal 5 dell’Agenda 2030 e potremmo riuscirci cominciando, come ho detto prima, ad educare i bambini alla parità di genere in ogni atto della nostra vita. A tutt’oggi, in Italia abbiamo fatto notevoli passi in avanti e speriamo di continuare così con determinazione e dinamismo.

Alessandra Natale - www.casertafocus.net

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