Il 10 febbraio, presso l'Aula XXI Marzo del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Catania, si è svolta la Tavola Rotonda dal titolo: "Corpi violati nelle guerre: i Goumiers, famigerati eroi. Una memoria rimossa", attività promossa dal Dipartimento di Scienze Politiche, dal Dottorato di Ricerca in Scienze Politiche, dall'Associazione reduci dalla prigionia dall'internamento dalla guerra di liberazione e loro familiari, dal Laboratorio di ricerca e azione di genere e dal Soroptimist club Catania.
Un approfondimento storico/documentale delle effettive atrocità commesse dai Goumiers, le quattro divisioni di soldati algerini e marocchini al seguito della Francia Libera, ai danni degli abitanti di Licata e di Capizzi, come descrivono le tante testimonianze raccolte scrupolosamente dalla scrittrice Marinella Fiume fra gli abitanti superstiti di quegli eventi nel comune del Parco dei Nebrodi e pubblicate nel volume "Le Ciociare di Capizzi". Oggetto dell'incontro, i terribili fatti che si svolsero dopo lo sbarco alleato in Sicilia del 1943 ad opera di questi soldati che, già prima dei successivi stupri di massa e violenze feroci che commetteranno in centro Italia, in questi centri dell'isola avevano lasciato la vergognosa impronta del loro nefasto passaggio, senza che il comando alleato, nonostante le denunce circostanziate da parte dei cittadini, intervenisse per bloccarli. Un appuntamento sentitamente accolto e partecipato dai numerosi intervenuti.