Tutto cominciò il 24 Settembre 1974, con il Club che aveva il n. 64 dell'Unione Italiana e con Maria Passino, Dirigente Scolastica, come prima Presidente. L'iniziale difficoltà, cosa strana, fu far pronunciare il nome Soroptimist che induceva molti a dire Soro...cché?. La pazienza e il buon senso ci hanno portate a raggiungere, oggi, buoni risultati annullando del tutto la fatidica domanda.
Tornando un po' indietro nel tempo è opportuno ricordare qualcosa di non facile realizzazione. Si iniziò con la collaborazione con la Regione Calabria sul tema "Strutture e prospettive dell'occupazione femminile in Calabria" e la partecipazione con l'assessorato all'igiene e sanità ai lavori per la realizzazione, nei quartieri della città, dei primi consultori femminili. Notevole l'ospitalità a S.E. K. Rukmini Menon, ambasciatrice d'India.
Si ebbero i primi contatti con gli altri Club calabresi (allora solo RC e CZ), con un interclub volto a cercare una programmazione comune. Col passare del tempo tutte le attività hanno continuato a svolgersi e progredire come i lavori per i bambini, ad esempio convegno sul tema "La risposta della società al bambino solo" culminato con borse di studio in denaro, o conferenze- dibattito sulla violenza ai minori. Non trascurate le minoranze etniche in Calabria, con particolare riguardo agli Albanesi di cui si è discusso col Primo Ministro Albanese. Molte le iniziative umanitarie e sanitarie come il contributo alla fondazione della sezione AIDO , la collaborazione con l'AVIS, i progetti sulla cardiopatìa, il sostegno alle fasce più deboli con visite gratuite. Non è mancato a Cosenza-Rende un Covegno nazionale delle Donne Imprenditrici, un Consiglio Nazionale delle Delegate, in Sila una Scuola delle Presidenti. Troppo lungo il racconto di 46 anni di attività variegata e continua, di collaborazione con l'UNICAL, con le Scuole, con grandi personaggi, con le istituzioni locali e nazionali. Molte le pubblicazioni fino all'ultima "L'alfabeto delle donne" che ha ottenuto un premio dal Soroptimist d'Europa. Il Club andrà avanti fino a quando le Socie crederanno nei principi statuari.