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web: I nuovi disturbi alimentari

Figli della società contemporanea. Ortoressia, bigoressia e drunkoressia

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Lunedì 15 marzo, giornata nazionale dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione, in diretta sulla piattaforma Google Meet, la dott.ssa Emanuela Spotti, psicologa-psicoterapeuta, la dott.ssa Sonia Ruffini, dietista e Daniela Gemmi de Gruppo Mutuo Aiuto Lady Tramp hanno parlato de

 I nuovi disturbi alimentari, figli della società contemporanea: ortoressia, bigoressia e drunkoressia

Testimonial Federica Carini - ha introdotto e moderato Monica Poli, Presidente Soroptimist Club Cremona - ha concluso Rina Florulli, Vice Presidente Nazionale Soroptimist International d'Italia

Ha aperto l'incontro la Presidente del Club Cremona Monica Poli. Dopo aver salutato le autorità e tutti i numerosissimi intervenuti, Monica, che è avvocato, ha voluto porre l'accento sulla legge regionale approvata all'unanimità il 16 febbraio u.s., che introduce norme atte a prevenie e curare i disturbi della nutrizione e dell'alimentazione. In paricolare la norma prevede l'istituzione di équipe multidisciplinari, composte da professionisti con formazione specifica in materia.

E' poi intervenuta l'assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cremona, Rosita Viola, che ha sottolineato l'importanza di questo incontro e l'opportunità di programmarlo  proprio nella giornata nazionale dei disturbi dell'alimentazione.

Ha poi preso la parola la dott.ssa Emanuela Spotti, psicologa, psicoterapeuta che, utilizzando anche delle slide e delle scene tratte dal film Fino all'osso, ha molto chiaramente spiegato come l'anoressia sia una patologia gravissima, seconda causa di morte, dopo gli incidenti stradali, tra gli adolescenti e di come questo fenomeno già prima in continuo aumento, abbia avuto un ulteriore sviluppo a causa della pandemia in atto. Inoltre, mentre fino a qualche anno fa questa patologia riguardava quasi esclusivamente adolescenti di sesso femminile, oggi si riscontrano casi crescenti anche tra maschi e donne sopra i quarant'anni.

Dopo aver specificato che solo anoressia e bulimia possono considerasi vere e proprie patologie, ha però affermato che i nuovi disturbi alimentari, bigoressia, ortoressia e drunkoressia, se cronicizzati, possono assumere forme  patologiche

La bigoressia è un disturbo alimentare diffuso negli ambienti sportivi e consiste nella volontà di aumentare la massa muscolare attraverso un eccessivo esercizio fisico, una dieta iperproteica e l'assunzione di ormoni. Anche se questo disturbo può apparire l'esatto contario dell'anoressia, in realtà entrambi sono patologie del controllo, una corazza colla quale difendersi da un mondo difficile e ostile

L'ortoressia consiste nell'ossessivo controllo della qualità del cibo che si maschera dietro il concetto di salute e condotta salutistica. Il cibo sano diventa il focus dell'intera esistenza, mentre intere categorie alimentari vengono eliminate dalla dieta.

la drunkoressia prevede restrizioni alimentari anche gravi, finalizzati a contenere le calorie e poter così assumere più alcol. Le conseguenze possono essere molto pesanti, come, tra le altre, intossicazione da alcol, difficoltà cognitive, depressione

La dottoressa ha concluso dando il numero verde gestito dagli operatori del centro per i disturbi alimentari di Todi:

800180969

La dott.ssa Sonia Ruffini, dietista, dopo una rapida carrellata sulla diffusione di anoressia, bigoressia, ortoressia e drunkoressia si è soffermata sulle carenze alimentari che tali disturbi comportano e sul ruolo del dietista all'interno dell'équipe multidisciplinare: valutazione dello stato nurizionale, counseling nutrizionale, pianificazione e gestione della terapia nutrizionale, esposizione ai pasti assistiti, esposizione settimanale al peso, incontri psiconutrizionali di gruppo, contatti con i familiari.

Daniela Gemmi, del gruppo di auto mutuo aiuto Lady Tramp, ha poi esposto con grande serenità e pacatezza l'attività dell'associazione, l'accoglienza, l'appoggio alle famiglie che si trovano ad affrontare un dramma terribile, dal quale però si può uscire, come appunto testimoniano i genitori che, come la sig.ra Gemmi, sono rimasti nel gruppo anche dopo la guarigione dei figli.

La mail del gruppo Lady Tramp  è la seguente:

ladytramp.dca@gmail.com

E' poi intervenuta Federica Carini, una giovane donna, ora insegnante di scuola primaria, che è riuscita a vincere la battaglia contro l'anoressia. La sua testimonianza, il suo viso sereno e sorridente, i toni pacati del racconto pur di tanti terribili anni di lotta contro una patologia crudele, insidiosa, hanno commosso il pubblico. Le parole con cui ha descritto il momento in cui ha capito che poteva, che voleva guarire hanno, credo, toccato l'anima dei presenti: "Mi è scoppiata la vita dentro", ha detto. 

Ha chiuso l'incontro la Vicepresidente Nazionale Rina Florullo, che, dopo essersi congratulata per l'iniziativa ha ricordato come  la lotta ai nuovi disturbi alimentari sia uno dei temi promossi dal Soroptimist.

 

 

 

 

 

 

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