La Capitanata ancora una volta è stata protagonista per parlare di diritti umani e di non violenza.
Infatti, proprio Foggia ha ospitato la cerimonia conclusiva della 1^ edizione del Premio Internazionale di Poesia “Ciò che Caino non sa” a cura dell’Associazione culturale “L’Oceano nell’Anima”. Presidente e ideatrice del Premio Maria Teresa Infante.
Il Premio “Ciò che Caino non sa” è stato patrocinato dalla città di Foggia e dalla Regione Puglia e si è avvalso dei Patrocini di varie associazioni culturali tra cui il Soroptimist International club di Foggia. Alla premiazione che si è svolta lo scorso 11 settembre sono intervenuti l’Assessore alla Cultura Anna Paola Giuliani e la Consigliera di Parità della Provincia di Foggia, Antonietta Colasanto. Per il Soroptimist club di Foggia è stata presente la Past president Angelarosa Ricco. Durante la cerimonia presso la Sala Rosa del Palazzetto dell’Arte sono stati premiati dodici finalisti ed è stato assegnato il Premio Speciale “Roberta Perillo”, donato dalla città di Foggia e intitolato alla giovane donna, vittima di femminicidio, a soli 32 anni, brutalmente assassinata il 19 luglio del 2019. Il Premio poetico è nato con l’intento di tenere sempre alta la soglia d’attenzione e scuotere le coscienze a dir poco narcotizzate dalle frequenti notizie dei drammi familiari e dalla volontà di opporsi al degrado verso cui la violenza spinge.
Un progetto meditato per denunciare la violenza di genere e discutere sulle problematiche nazionali e internazionali che da sempre affliggono l’universo femminile e il mondo dei minori, categoria fortemente a rischio, oggi più che mai, per la presenza diffusa dei casi riguardanti la pedofilia in rete.