Si è svolto, lo scorso 16 aprile, il webinar interattivo La violenza di genere e i contesti sportivi. La sensibilizzazione e l'intercettazione, il primo degli appuntamenti del progetto “Diamo Valore alle differenze”, organizzato dal Comitato UISP di Forlì-Cesena in collaborazione con i partner Soroptimist International Club Forlì, Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell'Università di Bologna-Campus di Forlì, Liceo Scientifico Fulcieri Paulucci di Calboli di Forlì, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna.
Presenti Mariarita Zanca, Presidente Soroptimist International Club Forlì; prof.ssa Carlotta Bendi, referente scolastica Liceo Scientifico Fulcieri Paulucci di Calboli di Forlì che ha portato i saluti della Dirigente scolastica, dott.ssa Susy; Olivetti; Carlo Verona, assessore alla Cultura e Inclusione del Comune di Cesena; Manuela Claysset, responsabile nazionale UISP delle Politiche di genere e dei diritti, Davide Ceccaroni, Presidente UISP di Forlì-Cesena; Marco Bandini, vicepresidente UISP di Forlì-Cesena e responsabile dell'area Progetti, prof. Roberto Versari, docente presso l'ITT G. Marconi di Forlì.
Martedì 16 aprile 2024, dalle ore 18.00 alle ore 20.00, si è svolto sulla piattaforma MEET della UISP Forlì-Cesena il webinar interattivo La violenza di genere e i contesti sportivi. La sensibilizzazione e l'intercettazione inserito nell'ambito delle azioni del progetto "Diamo Valore alle Differenze". Relatrici dell'incontro sono state Giulia Nanni e Alessandra Capoani, operatrici di accoglienza della Casa Delle Donne Per Non Subire Violenza di Bologna.
In un momento storico in cui si parla sempre più frequentemente di violenza di genere e di molestie di genere, sempre di più si apre il discorso della necessità di contesti che possono dare valore alle diverse soggettività. Il luogo sportivo è non solo di aggregazione e socialità, ma anche di consapevolezza del proprio corpo negli spazi e nella relazione. Un luogo di scambi e possibilità di riconoscere ed accettare… dare valore alle differenze.
Mariarita Zanca, presidente SI Club Forlì. "La collaborazione con la Uisp e gli altri partner è un'occasione preziosa per costruire partenariati strategici nell'ottica di alleanze progettuali sistemiche volte a promuovere processi di collaborazione, di scambio e di aumento delle competenze tra i partner in materia di empowerment femminile. Unire le forze e le competenze vuol dire anche potenziare l'impegno per contrastare la pervasività degli stereotipi culturali che condizionano ancora oggi il binomio Donna e Sport. Il progetto "Diamo valore alle differenze" è l'azione che il Club forlivese ha messo in campo per contribuire ad arricchire le declinazioni possibili offerte dal progetto nazionale Donne & Sport lanciato dall'Unione italiana per il biennio 2024-2025."
Manuela Claysset, responsabile nazionale UISP per le Politiche di genere e dei diritti. "Il progetto "Diamo valore alle Differenze" rappresenta un laboratorio molto importante, perché unisce associazionismo sportivo, scuola, università, associazioni impegnate per i diritti delle donne. Con questo webinar abbiamo avuto l'opportunità di approfondire in merito alle diverse forme di violenza, ai modelli culturali che ancora oggi condizionano la nostra società. Modelli che pervadono anche il mondo dello sport e delle attività motorie e che promuovono modelli spesso discriminatori. Tuttavia, lo sport rappresenta una centrale educativa fondamentale, un ruolo che come Uisp sentiamo di affrontare cercando di dare a dirigenti, educator*, persone impegnate nel sistema sportivo, sempre maggiore conoscenza, formazione, consapevolezza, cultura dell'accoglienza. Non possiamo farlo restando autoreferenziali, ma cercando di lavorare e collaborare con i diversi soggetti impegnati su queste tematiche, come sta facendo la Uisp di Forlì Cesena, una esperienza che dobbiamo implementare sul territorio."
Yvonne Grimaldi, referente UISP del progetto e firmataria nel 2023 della lettera di partenariato perché all'epoca Presidente del Club forlivese. "Grazie a Giulia Nanni e Alessandra Capoani, abbiamo potuto riflettere sulla pervasività degli stereotipi e su come essi condizionino le relazioni, limitando le opportunità di crescita e di empowerment femminile sia in ambito sociale, sia sportivo. Per questo, dobbiamo impegnarci affinché lo sport possa svolgere il suo ruolo di catalizzatore del cambiamento culturale. Inteso in questi termini, lo sport diventa un luogo e un tempo dove ognuno e ognuna di noi può sperimentare il valore del rispetto del corpo, l'accettazione delle diversità, la promozione delle differenze. Tuttavia, questo richiede un impegno attivo da parte di tutti gli organismi sportivi: allenatori, allenatrici, atleti, atlete, personale amministrativo, famiglie, pubblico, sponsor e organi di stampa. Una migliore comprensione del problema può portare a comportamenti più responsabili e a una maggiore capacità di intervenire quando si verificano situazioni di violenza di genere. Il webinar, nel suo svolgimento interattivo, ha aperto una finestra di riflessione anche sul valore dell'attività sportiva quale sostegno per le donne vittime di violenza di reinserirsi nel tessuto sociale con una rinnovata fiducia nelle loro capacità, di aiutarle ad attutire i loro disagi emotivi e psicologici, rafforzandole e incoraggiandole.
La Casa delle donne per non subire violenza di Bologna è un'associazione, senza fine di lucro, nata nel 1990, in grado di accogliere e aiutare concretamente le donne che subiscono violenza. Nel 2010 ha ottenuto il riconoscimento giuridico.
https://www.uisp.it/forlicesena/pagina/diamo-valore-alle-differenze