Sabato 18 maggio 2024, presso la sala Santa Caterina - Aula Magna dell'Istituto professionale "R. Ruffilli" di Forlì, si è tenuta la cerimonia di premiazione dell'edizione 2024 del Premio Rosetta Bazzocchi Rocchi promosso dal SI Club di Forlì e dedicato alla memoria della socia Rosetta Bazzocchi, insegnante e dirigente scolastica. Presenti la Presidente de SI Club Forlì Mariarita Zanca, la Dirigente scolastica, dott.ssa Lorella Zauli, il referente e coordinatore di questa edizione del Premio, prof. Luca Lambruschi e il dott. Antonio Rocchi, figlio di Rosetta.
Sabato 18 maggio 2024, presso l'Istituto professionale "R. Ruffilli" di Forlì, si è tenuta la cerimonia di premiazione del bando "Premio Rosetta 2024", promosso dal SI Club Forlì. Tre i temi proposti, tutti legati alle attività progettuali dell'Unione italiana: “La città che vorrei”, “Uniti contro il bullismo e il cyberbullismo”, “La non violenza in ogni forma, verso ogni persona, a difesa dei diritti e del rispetto generale di ogni essere". Il bando ha permesso ai/alle giovani alunni/e di vivere un'esperienza formativa di learning by doing , un'opportunità di approfondimento e di sviluppo creativo su temi da sempre al centro delle azioni soroptimistiche attraverso la realizzazione di un elaborato grafico da stampare su una spilla di latta. Oltre settanta le spille realizzate, tutte bellissime, ma la commissione per la classifica finale ha tenuto conto dell'originalità, dell'effetto cromatico, dell'equilibrio raggiunto tra immagine e slogan.
Dopo aver ringraziato gli alunni e le alunne per l'impegno dedicato al progetto, la Presidente Mariarita Zanca e il dott. Antonio Rocchi hanno consegnato ai tre vincitori e agli 8 menzionati un diploma di partecipazione, un volume dedicato all'arte grafica offerto dalla Fondazione CariRomagna, e buoni acquisto per materiale librario e scolastico.
Il primo premio è andato a Nicolò Steri della classe 2E con l'elaborato QR code -collegato al video della non violenza , il secondo a Ouissal Hadiri Classe sempre della classe 2E con l'elaborato La violenza non è forza, ma debolezza, il terzo premio è andato a Matilde Marchi della classe 2C con l'elaborato Stop alla violenza… Un fiore nasce dalla mano .
Gli otto studenti meritevoli di menzione sono stati Alma Ascrizzi Classe 2E con l'elaborato La città che vorrei; Balluk Fatima Azzahra Classe 2C con l'elaborato Figura maschile imponente, quella femminile più piccola. Qualcosa di semplice che colpisce; Chiara Cianciolo Classe 2E con l'elaborato La città che vorrei (una casa, un libro); Michelangelo Di Sacco Classe 2C con l'elaborato Stop al cyberbullismo; Mounchid Hajar Classe 2E con l'elaborato La violenza inizia dall'indifferenza; Magnetta Sabato Classe 2E con l'elaborato Usa internet per navigare, non per insultare; Ji Shan Shan Classe 2F con l'elaborato Un taglio alla violenza e viva la pace; e Yasmine Zerioul Classe 2C con l'elaborato Chi usa la violenza. Le spille, al momento, sono state distribuite alle socie forlivesi, ma saranno disponibili anche per tutte le socie dell'Unione in occasioni di incontri regionali e nazionali.
Il dott. Rocchi, nel corso della premiazione ha spiegato la motivazioni che lo portano a sostenere, da oltre 10 anni, questo Premio: ricordare l'impegno della madre per l'insegnamento scolastico e la diffusione dell'etica soroptimista. La presidente Mariarita Zanca, in chiusura, ha evidenziato invece il valore educativo e sociale di questa edizione del Premio, sottolineando come esso abbia contribuito a promuovere un uso più consapevole ed etico del web, ma anche a porre maggior attenzione al tema della non violenza nonché a sensibilizzare le giovani generazioni sui temi ambientali.