Soroptimist
search

Medicina di Genere: Azione

LE DONNE E I PROBLEMI DI CUORE: PREVENZIONE E TERAPIA

Paola
chevron_left
chevron_right
  • Club: Genova Due
  • Autore: Anna Maria Pinasco
  • Ultima modifica: Maggio 2019

Nell'ambito del progetto nazionale "SI parla di cuore" viene promossa la conferenza che verrà tenuta da Anna Pittaluga, professore associato Dipartimento di Farmacia dell'Università di Genova e da Stefano Domenicucci, professore e direttore del Dipartimento ASL3 Genovese.

Il tema della conferenza è: 

"LE DONNE E I PROBLEMI DI CUORE: PREVENZIONE E TERAPIA"

 

La conferenza è inserita nel Progetto Nazionale Soroptimist Medicina di genere "Azione SI parla di cuore”, ed ha come titolo "Le donne e i problemi di cuore: prevenzione e terapia”. E' stata organizzata e coordinata in particolare dalle socie Rossella Rossi e Raffaella Giacchino. La Presidente presenta i relatori, Prof.ssa Anna Pittaluga, Professore Associato Dipartimento di Farmacia Università di Genova  e Prof. Stefano Domenicucci, Direttore del Dipartimento di Cardiologia ASL3 Genovese.

Intervento della Prof.ssa  Pittaluga

La medicina di genere  nasce negli anni ’90 grazie allo studio di una cardiologa, la dott.ssa Bernardine Healy del National Institute of Health negli Stati Uniti, che intuisce come nelle donne sia nascosto il sintomo per il mal di cuore, esaminando la differenza di sintomi nello “Studio della differenza tra le funzioni vitali e sociali di uomini e donne e conseguente risposta alla medesima malattia”.

Nel 2005 il Ministero della Salute istituisce un tavolo di lavoro sulla salute delle donne e farmaci relativi.

Nel 2007 il Ministro della Salute Livia Turco dà vita al progetto O.N.Da, Osservatorio Nazionale Salute delle Donne. Le statistiche dicono che il 51,4% delle donne soffrono di malattie cardiovascolari, mentre il 39% degli uomini è interessato da questa patologia. La Prof.ssa espone quindi le abitudini che favoriscono la malattia nelle donne,  in cosa consiste la prevenzione primaria, secondaria e terziaria e le differenze farmacocinetiche tra uomo e donna.

La conferenza prosegue con la relazione del prof. Domenicucci, il quale spiega come le malattie cardiache siano la prima causa di mortalità tra le donne. Illustra poi i fattori di rischio, alcuni non modificabili, per esempio la familiarità, altri modificabili, tra i quali in particolare il fumo, l’obesità e la sedentarietà. Chiarisce come questi siano fattori di rischio anche per l’insorgere del cancro, per cui si è costituita oggi una apposita branca della medicina, la cardio oncologia.

Al termine delle interessanti esposizioni, arricchite da slides esplicative, i relatori rispondono ad alcune domande. La Presidente ringrazia relatori e ospiti. 

X