Il Soroptimist International, un'organizzazione globale di donne impegnate nel miglioramento della vita delle comunità, ha fatto della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere una delle sue missioni principali. Riconoscendo la violenza di genere come una violazione fondamentale dei diritti umani con conseguenze devastanti per le donne e le loro famiglie, il Soroptimist si batte per promuovere una cultura di rispetto e la parità di genere. Per fare questo occorre la sensibilizzazione e l'informazione su stereotipi di genere dannosi e la promozione di modelli di relazioni positive e non violente. Per questo parlare di violenza di genere e di diritti umani nelle scuole e nelle università è un modo per insegnare il rispetto reciproco, la risoluzione non violenta dei conflitti e l'uguaglianza di genere.
La promozione di una cultura di rispetto e parità di genere nella scuola è un compito fondamentale per creare un ambiente educativo sicuro, inclusivo e stimolante per tutti gli studenti. Inserire contenuti specifici sui temi della parità di genere, dei diritti umani e delle discriminazioni di genere all'interno di diverse materie scolastiche crea un ambiente scolastico inclusivo.
Proporre attività didattiche che favoriscano la riflessione critica sugli stereotipi di genere e la costruzione di relazioni positive e paritarie è stato l'obiettivo del Soroptimist Club di Grottaglie. L'evento, svoltosi il 30 aprile 2024 presso il Teatro Monticello di Grottaglie e intitolato "EduchiAmo alla parità di genere", è stato avviato e coordinato dalla Presidente del Soroptimist International Club di Grottaglie Cosima Marseglia e da Giusi Ditroia , dirigente scolastico dell'Istituto di Istruzione Superiore "Don Milani-Pertini" di Grottaglie.
La prevenzione della violenza di genere è una responsabilità di tutti i cittadini, per questo bisogna garantire la parità di genere in tutti gli ambiti della vita sociale, economica e politica. Inoltre, occorre promuovere l'indipendenza economica delle donne e la loro autonomia in termini di accesso al lavoro, all'istruzione e alle risorse.
Dopo i saluti delle autorità, hanno relazionato una serie di esperti del settore come: Novella De Angelis (dirigente psicologa e psicoterapeuta Asl Taranto) , Nicoletta Erroi (avvocato-giudice onorario di Pace di Brindisi), il dott. Antonio Morelli, Patrizia Minardi (componente comitato nazionale delle pari opportunità Soroptimist International d'Italia) ed un rappresentante dell'Arma dei Carabinieri.
Una platea ricca di giovani ha partecipato attivamente all'incontro con letture, canzoni, rappresentazioni e cartelloni sull'argomento della violenza di genere.
Bisogna, inoltre, ricordare che il Soroptimist Club di Grottaglie ha fondato "Una stanza tutta per se" nel Comando dei Carabinieri della città con l'obiettivo di creare una stanza protetta dove le donne vittime di violenza possono rivolgersi e possono denunciare gli abusi subiti.
Il Soroptimist International, un'organizzazione globale di donne impegnate nel miglioramento della vita delle comunità, ha fatto della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere una delle sue missioni principali. Riconoscendo la violenza di genere come una violazione fondamentale dei diritti umani con conseguenze devastanti per le donne e le loro famiglie, il Soroptimist si batte per promuovere una cultura di rispetto e parità di genere. Per fare questo occorre la sensibilizzazione e l'informazione su stereotipi di genere dannosi e la promozione di modelli di relazioni positive e non violente. Per questo parlare di violenza di genere e di diritti umani nelle scuole e nelle università è un modo per insegnare il rispetto reciproco, la risoluzione non violenta dei conflitti e l'uguaglianza di genere.