Si è tenuto lunedì 23 ottobre, presso il Tribunale di Lamezia Terme, l'incontro conclusivo del Progetto Nazionale "Le donne contano". L'evento, realizzato in partnership con Banca d'Italia, ha avuto come tema: "La tutela del Consumatore: l'Arbitro Bancario e finanziario" ed ha coinvolto Consiglio dell'Ordine degli avvocati del Foro di Lamezia Terme.
Hanno introdotto l'iniziativa la Presidente del Club Rachele Iovene, il Presidente del Tribunale di Lamezia Terme dott. Giovanni Garofalo, l'avv. Giuseppe Pandolfo Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Lamezia Terme ed il dott. Marcello Malamisura Direttore della Sede di Catanzaro della Banca d'Italia.
Nel mese dell'educazione finanziaria, il Club Lamezia Terme ha organizzato l'ultimo modulo formativo del Corso di Educazione Finanziaria "Laura Zuccarino" in partnership con Banca d'Italia sul tema: "La tutela del Consumatore: "L'Arbitro Bancario Finanziario e gli esposti alla banca d'Italia".
L'incontro che si colloca all'interno dell'obiettivo educazione di qualità (SDG4) dell'Agenda 2030 dell'ONU per lo Sviluppo Sostenibile adottato dal Soroptimist International, si è svolto presso il Tribunale di Lamezia Terme ed ha coinvolto il Consiglio dell'Ordine degli avvocati del Foro di Lamezia Terme trattandosi di un tema di interesse tecnico giuridico oltre che di interesse generale per tutti i consumatori.
Interessanti gli interventi degli esperti della Banca d'Italia: Margherita Cartechini, Costanza Alessi, Paola Balestra e della prof. Maria Cecilia Paglietti dell'Università Roma Tre, già componente del Collegio ABF di Roma che hanno presentato ai numerosi partecipanti l'Arbitro Bancario Finanziario e gli strumenti di tutela individuale.
Particolarmente interessante è stata la Relazione sull'attività svolta dall'ABF in merito alla risoluzione delle controversie tra clienti ed intermediari bancari e finanziari.
L'evento rappresenta sicuramente un altro importante contributo del Club per promuovere la conoscenza degli strumenti di tutela utili per rafforzare la consapevolezza e per aumentare le conoscenze giuridico-finanziarie delle donne.