Sabato 28 settembre alle ore 10.00 presso l'Auditorium "G.Kutufà" Villa Henderson Via Roma 234, ha avuto luogo la cerimonia di premiazione delle vincitrici che hanno partecipato alla 5° edizione del Bando STEM Premio Francesca Calabrese De Feo, socia del Soroptimist Club di Livorno, scomparsa prematuramente, una donna forte, coraggiosa e determinata, una vera soroptimista.
Con questo riconoscimento il Soroptimist premia annualmente le ragazze che hanno raggiunto un eccellente livello di preparazione nelle materie STEM durante il loro percorso di studi (che viene valutato fin dalla licenza media e per l'intero ciclo liceale) per incoraggiare un numero sempre maggiore di ragazze a sognare in grande, a realizzare le proprie aspirazioni nel campo delle STEM, a esprimere il proprio potenziale senza limitazioni e a diventare protagoniste attive nel progresso scientifico e tecnologico.
Presenti alla cerimonia la Vicesindaca Libera Camici, il Vicepresidente della Provincia Pino Caruso e la Prof.ssa Cristina Grieco già Presidente di INDIRE e dal primo ottobre p.v. Dirigente USP di Livorno
Dopo i saluti istituzionali, hanno preso la parola le tre relatrici:
Chiara Quiriconi, studentessa universitaria di medicina e vincitrice della prima edizione del Bando STEM,
Serena Donis, la socia più giovane del club Soroptimist di Livorno, ingegnere e imprenditrice dinamica e attiva nonostante la giovane età
Cecilia Visibelli, livornese doc, ingegnere dirigente d'azienda affermata nel mondo imprenditoriale.
Tutte e tre le testimonial, con modalità diverse corrispondenti alle loro personalità, hanno raccontato il percorso di studio e lavorativo intrapreso invitando le otto ragazze presenti a superare gli ostacoli e a perseguire con tenacia i propri sogni. Sono state premiate:
I Margherita Voliani(a pari merito con la II e con la III, ma più giovane) del Liceo Scientifico Enriques
II Matilde Mancini del Liceo Scientifico Enriques
III Viola Salvatici dell'ITIS Galilei
e Valentina Mondolfo, Giulia Carlesi, Emma Marchetti (L. Enriques) Alessandra Avram e Sofia Morreale (L. Cecioni).
Il tutto si è svolto davanti a una platea numerosa, attenta e anche emozionata
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In allegato l'articolo su Il Tirreno 29/09/2024