Dopo la realizzazione della "Stanza tutta per sé" presso la Stazione dei Carabinieri di Lodi, il Soroptimist Club Lodi è riuscito ad allestire una "Stanza" anche presso la Stazione dei Carabinieri di Codogno (LO) che è stata inaugurata il 16 ottobre scorso. La Stanza, frutto della sinergia fra il Club, presieduto da Alessandra Calcagno, e l'Arma dei Carabinieri, rappresentata dal Comandante della Stazione locale Raffaele Accardo, è stata allestita su progetto della socia Elisa Vigo, architetto, ed è già stata utilizzata durante i mesi del secondo lock down.
Dopo Lodi, ora anche Codogno può contare su una "Stanza tutta per sé", presso la locale Stazione dei Carabinieri. Questo importante progetto è stato reso possibile grazie all'impegno delle socie del Soroptimist Club di Lodi, guidate dalla Presidente Alessandra Calcagno Baldini, e alla collaborazione con l'Arma, in particolare con il Comandante Accardo e con il Maresciallo Scioni, che hanno dimostrato la più ampia disponibilità, consapevoli della portata etica e sociale dell'iniziativa.
La Stanza, corredata anche da una saletta d'attesa, è stata ripristinata, allestita ed arredata su progetto della socia del Club Elisa Vigo, architetto, mentre un'altra socia, l'artista codognese Mela Andena, ha offerto due dipinti. Il Club ha fatto fronte all'impegno economico grazie al contributo degli sponsor: in particolare di amici sostenitori del Club e di IKEA, che ha offerto parte degli arredi. Particolare cura è stata dedicata ad isolare, rispetto agli altri uffici, il percorso di accesso, per garantire la massima riservatezza in tutta l'area dedicata all'ascolto. Gli ambienti sono confortevoli, luminosi ed arredati con colori caldi. Non manca un angolo pensato per i più piccoli, dove i bambini possono giocare, sfogliare un libro, colorare, sentendosi a loro agio in un contesto tranquillo. E' stato infine installato un impianto di videoregistrazione e trascrizione.
La Stanza è stata ultimata e resa fruibile all'inizio di novembre 2020 ed è stata utilizzata già durante i mesi del secondo lock down. Come riferito dagli stessi Carabinieri, la Stanza "fa la differenza"! Infatti le persone che arrivano al Comando sono sempre spaventate, e il poter essere accolte in un luogo rassicurante e appartato allevia il loro disagio, facilitando l'espletamento delle procedure.
Solo a causa delle restrizioni dovute all'emergenza sanitaria non si è potuto procedere sino ad ora all'inaugurazione ufficiale.