Sabato 21 ottobre viene inaugurato alla Biblioteca di Mede il primo dei tre scaffali che contengono soprattutto testi, ma anche foto e filmati, sulle tematiche attinenti alle pari opportunità e sulle problematiche della condizione femminile.
Otre all'inaugurazione dello scaffale, che sarà distinto dal logo e dai colori del Club, vi sarà la cerimonia di donazione di 260 volumi, che trattano tematiche riguardanti le donne (dalla politica, alla religione, alla sociologia, alla pedagogia). Una donazione importante a nome di una socia passata del Club che ne fu anche fondatrice e presidente nel 2004-5 , Maria Graizia Demartini del Soroptimist Club di Lomellina stesso.
Il Soroptimist Club di Lomellina ha aderito al perseguimento dell'Obiettivo 5 dell'Agenda ONU 2030: "Diritti umani e divario di genere", nella consapevolezza che il raggiungimento di una piena parità di genere è ancora un lungo cammino.
Questa consapevolezza deriva, al di là delle microrealtà e dei microfenomeni con cui possiamo venire in contatto, dall'analisi di alcuni dati internazionali significativi:129 milioni di ragazze nel mondo non vanno a scuola; solo il 49% dei paesi ha raggiunto la parità di genere nell'istruzione primaria; in Europa le donne guadagnano in media il 13% in meno degli uomini a parità di lavoro.
E' stato calcolato che al ritmo attuale di avanzamento della condizione femminile la completa parità di genere verrebbe raggiunta tra 132 anni.
Il Soroptimist, oltre ad altre azioni già in essere, vuole però accelerare il cambiamento culturale e sociale, anche attraverso una migliore conoscenza e diffusione della cultura della parità di genere,
Per questo nasce il progetto, promosso dal Soroptimist Club di Lomellina, in collaborazione con il sistema bibliotecario lomellino ,"Uno scaffale tutto per sé" con l'obiettivo di creare una biblioteca sia cartacea che virtuale, che contenga soprattutto testi, ma anche foto e filmati, sulle tematiche attinenti alle pari opportunità e sulle problematiche della condizione femminile, e più nello specifico, vuole : diffondere nella comunità locale del territorio lomellino la cultura della parità di genere, creare una condivisione reale (cartacea) e virtuale (online) nell'ambito delle 23 biblioteche che costituiscono il Sistema Bibliotecario della Lomellina, creare una condivisione reciproca fra il sistema bibliotecario della Lomellina e la rete di BIBLIOEXTECA del Soroptimist e non meno importante far emergere la storia delle donne del territorio.
Primo passo di questo cambiamento è quello di inaugurare tre scaffali in tre biblioteche del territorio: Mede, Mortara e Vigevano, iniziando così una sezione dedicata a diverse aree tematiche come quella storica locale ( raccogliere storie di donne che in Lomellina si sono impegnate e distinte in ambito civile, sociale, politico, professionale e artistico) quella letteraria e sociologica: con l'individuazione di testi nazionali e internazionali considerati "fondanti" per la storia delle donne e per l'evoluzione delle pari opportunità; l'area legislativa in cui si raccogono i testi relativi alla legislazione nazionale e internazionale e all'analisi dell'evoluzione storica della parità di genere e infine una area sanitaria con il focus sulla medicina di genere.
Gli scaffali donati saranno riconoscibili grazie al logo del club e dai colori del Soroptimist, il giallo e il blu, e avranno una cinquantina di volumi
Nell'ambito di questo progetto si organizzeranno anche incontri e/o corsi sulla leadership al femminile, sull'empowerment femminile, sul digital divide, sull'economia finanziaria, sull'alfabetizzazione giuridica, sulla storia del percorso dei diritti civili, sul gender pay gap, sul gender balance, sul contrasto alla violenza di genere etc.
Il primo "scaffale tutto per sé"sarà inaugurato, alla presenza assessore alla Cultura Patrizia Cei, a Mede sabato 21 ottobre alle ore 10,30 presso la Biblioteca Civica G.Masinari al Castello Sangiuliani. Sarà anche l'occasione per inaugurare la donazione ,alla Biblioteca da parte di Maria Graie Demartini e il Soroptimist Club di Lomellina, del fondo "Storia delle donne", con 260 volumi che trattano tematiche riguardanti le donne (dalla politica, alla religione, alla sociologia, alla pedagogia).
Il sabato successivo, sabato 28 ottobre invece si inaugurerà lo "scaffale tutto per sé" con la donazione di libri sulla storia di donne lomelline, presso il Civico 17 di Mortara. In questo caso l'inaugurazione sarà accompagnata da un interessante incontro su Olga Biglieri Scurto, in arte "Barbara" una delle tre più famose donne futuriste, che seguì in particolare la corrente dell'Aeropittura. A parlarne sarà il nipote dell'artista stessa, dottor Emanuele Panzera
Venerdì 17 novembre si terrà l'ultima per ora, inaugurazione alla biblioteca L. Mastronardi di Vigevano. In questa occasione, durante il mese dedicato all'antiviolenza di genere, la scrittrice pavese Stella Poli presenterà il suo libro "La gioia avvenire", che tratta con una scrittura scabra una storia "intorno" ad un abuso. L'evento sarà gestito in collaborazione, oltre che ovviamente con la biblioteca di Vigevano, con il gruppo di lettori e lettrici "Bibliosofia".