L'8 marzo 2025, in un contesto che celebra l'eccellenza e l'impegno nel Belcanto, quale è la Fondazione "Paolo Grassi" con l'Accademia di Belcanto "Rodolfo Celletti", il Soroptimist Club di Martina Franca ha rinnovato la sua ormai ventennale tradizione consistente nel premiare il talento femminile con il conferimento di una Borsa di Studio intitolata a “Giuseppina Camassa ”. Quest'anno, il prestigioso riconoscimento è andato a Carmen Larios Caparros, giovane allieva dell'Accademia, che ha saputo distinguersi in un panorama musicale già ricco di talento.
Sintesi dell'evento a seguente link:
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La cerimonia di consegna si è svolta presso la sede della Fondazione “Paolo Grassi”, in una data che ha dato all'attività una valenza ancor più speciale. Dopo i saluti sentiti della Presidente Maria Dora Mongelli, che ha sottolineato l'importanza di promuovere e valorizzare il talento delle donne in ogni campo, sono seguiti i saluti della vicesindaco Nunzia Convertini, dell'Assessore alla Cultura Carlo Dilonardo e di Michele Punzi, Presidente della Fondazione e del Festival della Valle d'Itria, che con il suo benvenuto alle Socie del Soroptimist ed ai loro ospiti, ha sottolineato le proficua e lunga collaborazione con la nostra Associazione di servizio. Immancabile il commosso ricordo del passato Presidente Franco Punzi, sincero e grande estimatore del nostro Club, di cui faceva parte sua moglie Giuseppinha Camassa.
Il momento culminante della cerimonia è stato l'atteso conferimento della Borsa di Studio a Carmen Larios Caparros, una giovane artista che ha ricevuto il riconoscimento con grande emozione, consapevole del valore che questa opportunità rappresenta per il suo futuro.
E' seguito il Concerto vocale con l'accompagnamento al pianoforte di Liubov Gromoglasova . I brani in programma sono stati presentati dalla giovane musicologa, Chiara Raguso .
L'iniziativa del Soroptimist Club di Martina Franca, attraverso questa Borsa di Studio, contiene un chiaro messaggio sull'importanza della valorizzazione del talento e dell'eccellenza femminile, oltre ad esprimere la volontà di dare visibilità e supporto a quelle giovani che, con la loro passione e dedizione, sono destinate a segnare il futuro della cultura e delle arti.