Oggi è stata inaugurata, presso il Comando Provinciale Carabinieri di Matera, la "Stanza tutta per sè" alla quale ha provveduto il nostro Club Matera.
Anche il Soroptimist Club Matera ha realizzato un'aula di ascolto protetto per donne vittime di violenza, nell'ambito del progetto nazionale nato nel 2015 e che vede oggi molte "stanze" organizzate dai Club in tutta Italia, in particolare nelle Caserme dei Carabinieri ma anche in Questure e Tribunali.L’obiettivo del nuovo spazio è offrire alle vittime di violenze o abusi un ambiente dedicato, che tenda a rendere meno traumatico l’approccio con gli investigatori e a trasmettere una sensazione di accoglienza della persona e di attenzione per le sofferenze subite.Il Club insieme all’Arma dei carabinieri, chiede un’alleanza di valori e di azioni dando il proprio contributo con cuore e professionalità. Con la "Stanza tutta per sè" si vuole contribuire alla crescita umana per la crescita del territorio perché senza donne non esiste una società sana.
Si chiama “Una stanza per sé” ed il luogo protetto per le audizioni di donne e minori vittime di violenza. E’ stato inaugurato questa mattina nella caserma “Maggiore Rocco Lazazzera”, sede del Comando Provinciale di Matera dei Carabinieri. Alla cerimonia hanno partecipato il Comandante della Legione Carabinieri “Basilicata”, Generale di Brigata Rosario Castello, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Tenente Colonnello Samuele Sighinolfi, la Presidente del Club Matera Soroptimist International, Patrizia Minardi, la vice prefetto Emilia Capolongo, il questore della Polizia di Stato di Matera, Luigi Liguroi, il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, l’assessore regionale Donatella Merra, l’Arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina, Monsignor Pino Caiazzo e la giudice del tribunale di Matera, Tiziana Caradonio.