Soroptimist Merate

24 maggio 2022

Sognare lontano dalla guerra


Serata conviviale di presentazione del progetto il 20 maggio

Il Club di Merate del Soroptimist International in collaborazione con il Comune di Merate e l'Istituto Omnicomprensivo, grazie al contributo delle dottoresse Alessandra Vergani ed Eva Pattis, ha promosso l'attività di assistenza psicologica a bambini ed adolescenti ucraini portata avanti dagli psicoterapeuti dott. Vladislav Kunets e dottoressa Oksana Savjtska.

Nella serata del 20 maggio, presso il Ristorante Il Passone di Montevecchia, il Soroptimist Club di Merate ha organizzato una serata conviviale per la presentazione del Progetto di assistenza psicologica rivolto a bambini e adolescenti ucraini dal titolo "Sognare lontano dalla guerra".

Negli ultimi due mesi il Soroptimist Club di Merate si è impegnato in molte iniziative a sostegno dell'accoglienza ai profughi ucraini giunti nel territorio. In collaborazione con il Comune di Merate, con l'Istituto Omnicomprensivo e con il fondamentale contributo delle dottoresse Alessandra Vergani ed Eva Pattis e di due psicoterapeuti ucraini, il dottor Vladislav Kunets e la dottoressa Oksana Savjtska è stato proposto e finanziato dal Club un servizio di assistenza psicologica per bambini e adolescenti delle scuole meratesi già sperimentato nel 2015 per i profughi interni ucraini del Donbass.

La Presidente del Soroptimist Club di Merate, Valeria De Micheli, ha aperto la serata presentando gli ospiti e ringraziando gli psicoterapeuti ucraini, il Comune di Merate, le assessore presenti Franca Maggioni e Fiorenza Albani e la dirigente dell'istituto Omnicomprensivo di Merate Antonia Raineri, non presente, per aver tempestivamente accolto la proposta di questo progetto.

La parola è poi passata alla dottoressa Vergani e ai dottori Kunets e Savjtska, i quali  hanno illustrato nel dettaglio il percorso psicologico, partito il 5 maggio coinvolgendo giovanissimi della scuola primaria e ragazze e ragazzi della scuola secondaria. Attraverso diversi incontri e attività a piccoli gruppi utilizzando esercizi, disegni e un diario, si cercherà di aiutarli ad elaborare l'esperienza traumatica della fuga e dello sradicamento, rafforzando le loro risorse; in tal modo potranno cercare di superare quelle esperienze negative che potrebbero altrimenti bloccarli per sempre. Il trauma è vissuto allo stesso modo dagli adulti, i loro genitori, ai quali si potrebbe in futuro fornire lo stesso supporto.

E' la prima volta che in Italia viene applicata questa metodologia su profughi ucraini.

Presente alla serata la socia Paola Pizzaferri, PD Nazionale, la quale ha ricordato nel suo intervento come il Soroptimist International e la Federazione Europea si siano mobilitati fin dai primi giorni dello scoppio della guerra in febbraio con l'appello e la campagna internazionale Stand Up for Women in War Zone per denunciare il disastro umanitario di immani proporzioni a cui si sta assistendo, fornendo dati importanti alle socie presenti.

Alla fine della serata è stata presentata da Gemma Zanoletti, Presidente del Soroptimist Club Lomellina, la traduzione in Ucraino della Guida Sanitaria Multilingue che il Club di Merate aveva ideato e pubblicato nel 2006. Grazie alla collaborazione tra i due Club lombardi oggi è disponibile questo volume, utilissimo all'inclusione di questa popolazione così drammaticamente colpita dalla guerra.



AUTORE: Stefania Sacchi - Club Merate

PRESIDENZA: Giovanna Guercio


PROGETTI NAZIONALI

Soroptimist per l'Ucraina