Soroptimist
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Storia del Club

Il 20 ottobre 1928 Madame Susanne Noël, illustre chirurgo plastico francese che aveva acquisito larga fama a Parigi per essersi dedicata, in modo particolare d interventi di ricostruzione facciale dei grandi ustionati feriti durante la 1a Guerra Mondiale, venne appositamente da Parigi a Milano, per consegnare la “Charte” del primo Soroptimist Club d’Italia, nelle mani della professoressa Alda Rossi Da Rios, eletta Presidente Fondatrice. Nel 1933 il Club venne praticamente soppresso dal regime dell’epoca che ne proibì ogni attività. Tuttavia in questi 5 anni numerosi e proficui furono gli scambi di idee e tanti gli incontri con gli altri Club d’Europa e degli Stati Uniti. Alla fine della guerra, nel 1948, il Club fu riaperto con le vecchie e le nuove Socie, tra queste: Ada Negri (poetessa), Milly Dandolo (scrittrice), Anita Terribili (pianista), Carla Strauss (coreografa, danzatrice), Alessandra Viotti (tra i primi ingegneri in Italia), Lilly Keller (pittrice), Emilia Kuster (scrittrice), Iole Veneziani (sarta), Paola Dalai (responsabile casa editrice Garzanti), Camilla Cederna (giornalista), Anna Bolchini Bonomi (imprenditrice), Ida Borletti (imprenditrice), Franca Chiappa (giornalista), Fernanda Pivano (scrittrice), Pinin Brambilla Barcilon (restauratrice del Cenacolo di Leonardo da Vinci), Anna Ferrieri Castelli (architetto e designer industriale – Art Director della Kartell), Ombretta Fumagalli Carulli (senatrice, Presidente dell'Associazione Giuseppe Dossetti e prima donna in Italia a ricoprire una cattedra universitaria di Diritto Canonico) Wanda Roveda (sarta), Maria Grazia Gatti Randi (Presidente Mondiale Femmes Chefs d’Entreprise-Premio Rosa Camusa 2000), Diana Bracco (imprenditrice e Presidente di Assolombarda-Premio Rosa Camusa 2000). Il Club Soroptimist di Milano è rimasto unico nella città sino al 1984 anno in cui, il 13 ottobre, si è costituito il Club Soroptimist “Milano alla Scala”. Al Club di Milano, negli anni ’90 per volontà della Presidente Nazionale Maria Luisa Santi, venne attribuito il titolo di Soroptimist Club "MILANO FONDATORE" che gli spettava di diritto poiché fu il primo a costituirsi in Italia.

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