Un focus sul tema delle pari opportunità nell'ambito dell'accesso agli studi e nelle professioni.
Se ne è parlerato con donne che ce l'hanno fatta nel convegno " 8 marzo e dintorni... Istruzione, Professioni, Opportunità. UNA QUESTIONE DI GENERE".
Con il patricinio del Comune di Milazzo, Univerisità degli studi di Messina, CCIAA Camera di Commercio di Messina, Comitato unico di Garanzia Università di Messina, Comitato unico di Garanzia Azienda sanitaria provinciale di Messina.
L'evento si è svolto il 21 marzo nella sala delle Conferenze Eolian Milazzo.
Un convegno di alto profilo quello organizzato il 21 marzo dal Soroptimist International Club di Milazzo presso la sala conferenze dell'Eolian Inn Hotel sul tema delle pari opportunità nelle professioni e nell'istruzione. L'evento, che è stato patrocinato dal Comune di Milazzo, Univerisità degli studi di Messina, CCIAA Camera di Commercio di Messina, Comitato unico di Garanzia Università di Messina, Comitato unico di Garanzia Azienda sanitaria provinciale di Messina, è il risultato dell'impegno della Presidente del club, dott.ssa Grazia DiPaola che, coadiuvata dal suo staff, ha riunito intorno allo stesso tavolo prestigiose esponenti del mondo universitario, medico, delle professioni, della Polizia di Stato e dell'Amministrazione Comunale di Milazzo. Sono intervenute la Prof.ssa Ivana Lidia Bonaccorsi, docente di Chimica degli alimenti presso il Dipartimento di Scienze chimiche, biologiche, farmaceutiche e ambientali dell'Università di Messina, la Prof.ssa Vittoria Calabrò, presidente del CUG, Comitato Unico di Garanzia (CUG) dell'Università di Messina, che ha il compito di promuovere le pari opportunità per tutti i componenti della Comunità Universitaria e di favorire la realizzazione di un ambiente di lavoro improntato al benessere organizzativo, la Dott.ssa Antonia Santisi, Presidente del CUG dell'ASP di Messina, l'arch. Flora Mondello, Consigliere Camerale della Camera di Commercio di Messina, la Dott.ssa Alessandra Oliverio Dirigente del V Reparto Volo della Polizia di Stato di Reggio Calabria, l'Avv. Natascia Fazzeri, Assessore alle politiche sociali del Comune di Milazzo. Tutte donne che si sono pienamente realizzate nella loro professione raggiungendo posizioni prestigiose riservate prevalentemente agli uomini. Ciascuna di loro, sulla base delle proprie competenze ed esperienze, ha tracciato un quadro puntuale e documentato delle difficoltà che le donne ancora oggi incontrano nell'attività lavorativa e soprattutto nel riuscire a conciliare l'impegno professionale con la gestione della famiglia e della maternità.
Dalla necessità di mettere a fuoco quotidianamente, e non solo in determinate giornate, queste tematiche, scaturisce la scelta del titolo della manifestazione “8 marzo e dintorni….” che vuole essere appunto un invito a non relegare l'attenzione per il ruolo della donna al fatidico 8 marzo, ma ad impegnarsi ogni giorno perché si possa raggiungere una vera e duratura parità di diritti e di opportunità.
Dopo l'introduzione della Presidente, la dott.ssa Calabrò ha sottolineato, citando recenti statistiche, che, nonostante il numero delle donne laureate sia in costante aumento, tuttavia esso è ancora modesto se si considerano le discipline STEM (discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche), e soprattutto la forbice si allarga quando si guarda ai ruoli apicali che in larga misura sono assegnati agli uomini piuttosto che alle donne. In questo contesto si segnala in positivo l'Università di Messina la cui Rettrice è dal dicembre 2023 la Prof.ssa Giovanna Spataro, docente di medicina del lavoro. Sulla necessità di abbattere i numerosi steccati che ancora impediscono alle donne di raggiungere gli obiettivi prefissati senza rinunciare al loro ruolo all'interno della famiglia e sulla persistenza di stereotipi sia nella realtà sociale sia nel linguaggio, si sono soffermate la Prof.ssa Ivana Lidia Bonaccorsi e la Dott.ssa Antonina Santisi. Quest'ultima in particolare ha sottolineato l'importanza di utilizzare termini al femminile per indicare i ruoli ricoperti dalle donne, al fine di far entrare nella mentalità comune l'idea che determinate professioni sono appannaggio sia maschile che femminile. «Il linguaggio apre e abitua la mente», ha precisato la relatrice, «e fa in modo che quello che ancora viene avvertito come un'eccezione diventi normalità». Facendo riferimento alla propria esperienza professionale, l'Architetto Flora Mondello ha fatto rilevare, con un filo di ironia, come la donna sia sempre collegata ad attività considerate adatte alla condizione femminile anche quando svolge un lavoro per così dire “maschile”: insomma, appare strano e lontano dalla mentalità corrente che una donna possa costruire palazzi, mentre viene considerato “normale” che si occupi di arredamento. Un tema, questo, che è stato ripreso sia dall'Avv. Fazzeri, la quale ha messo in luce che nell'ambito di determinate professioni (legali, mediche, ingegneristiche) sono ancora abbastanza diffusi dei pregiudizi nei confronti delle donne, per cui, dovendo scegliere, si preferisce rivolgersi a un uomo piuttosto che a una donna, sia dalla comandante della Polizia di Stato Alessandra Oliviero che è stata la prima donna a pilotare elicotteri in polizia, e oggi ricopre il ruolo di primo dirigente del Reparto Volo della Polizia a Reggio Calabria. Donna volitiva e forte, la Dott.ssa Oliverio, ha puntato l'attenzione su due temi: il tempo e la trasformazione dell'eccezione in normalità. Ha sottolineato infatti che sia la gestione di incarichi apicali nel campo lavorativo sia la gestione della famiglia richiedono tempo, attenzione concentrazione. Da qui la necessità di offrire alle donne un adeguato welfare aziendale, ovvero quell'insieme di strutture, beni e servizi che agevolino la conciliazione tra vita privata e professionale. Il secondo aspetto è stato soprattutto un augurio: che in un futuro prossimo le posizioni delle donne in ruoli dirigenziali diventino la normalità.
Le numerose tematiche al centro del convegno sono state introdotte dalla presidente che le ha proposte e illustrate utilizzando i manifesti della campagna soroptimista "8 Marzo e dintorni".
A conclusione del convegno è stata presentata la candidatura proposta dal club di Milazzo per il bando europeo quadriennale “Una donna per la pace”. Il club ha scelto di candidare Carmen Falletta, presidente dell'Associazione “Matumaini Speranza Onlus” che da anni opera nel settore della solidarietà sociale e si occupa di realizzare progetti di cooperazione nei paesi in via di sviluppo, in particolare nella Repubblica democratica del Congo e in altri territori dell'Africa, impegnandosi nei settori della scuola, della sanità e dell'agricoltura.
L'evento è stato seguito dalla cerimonia di ingresso di una nuova socia la Dott.ssa Domenica Centorrino, Dirigente dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Messina alla gestione di risorse umane dell'area non medica dell'intero territorio, di formazione, di ricerca, di clinica e di implementazione di nuovi modelli organizzativi.