Un noire ambientato nel nostro territorio che parla di un'opera d'arte trafugata ma con risvolti inimmaginabili. Con il patrocinio del Comune di San Filippo del Mela il 09 maggio 2024 alle ore 18.00 nella sala lettura della Biblioteca comunale, INCONTRO CON L'AUTORE, l'autore Antonino Genovese converserà con la Prof.ssa Mariella Sclafani, presenta l'evento la presidente del SI club Milazzo Grazia Dipaola.
Prefazione: Sicilia. Nella piccola parrocchia di San Nicolò, a Venetico, è custodita l'unica copia esistente al mondo del volto di Cristo. È un'opera inestimabile e nessuno ha mai avuto il permesso di fotografarla. Nonostante pochissimi conoscano il suo reale valore, il Volto Santo viene rubato. Sul furto indaga la squadra formata dai carabinieri Michela Giorgi, maresciallo della sezione Tutela del Patrimonio e Giacomo Vella, maresciallo, detto l'Islamico. Insieme a loro, come consulente, il critico d'arte Francesco Spagnolo, amico d'infanzia dell'Islamico ed ex amante di Michela. Il caso si complica quando il professor Giordano viene trovato morto, con le mani mozzate. Sotto i moncherini, qualcuno ha lasciato delle foto del Volto Santo. Tutto farebbe pensare a un omicidio di stampo mafioso e a un furto su commissione, ma l'Islamico e Giorgi non sono convinti. L'indagine si complica quando scompare nel nulla anche un giovane blogger con la passione dell'arte. Tra depistaggi, intuizioni e omertà la squadra dell'Islamico arriverà al fondo di una vicenda che sconvolgerà le vite di tutti. Sullo sfondo di una Sicilia aspra e dolce, la vicenda dei giorni nostri si intreccia con quella, ambientata tra il 1624 e 1625, di Vincenzo Bellini, artista messinese a cui il papa chiese di dipingere una copia del volto di Cristo.