Il 10 dicembre è il giorno in cui si ricorda la proclamazione, da parte dell’ONU, della Dichiarazione dei diritti umani. Tra questi diritti anche l’uguaglianza di genere, obiettivo ora riproposto come obiettivo universale per lo sviluppo sostenibile nell’Agenda 2030 e che costituisce anche una delle ragion d’essere del Soroptimist International del Mondo, d’Italia e del suo Club monzese.
Quest’anno si è inteso valorizzare questa giornata con un impegno particolarmente volto a concorrere alla riduzione del disagio che tante famiglie e tante persone stanno soffrendo nell’emergenza epidemica che ancora viviamo, facendo del Soroptimist Day, che tradizionalmente si realizza appunto il 10 dicembre, un’occasione speciale per essere vicini – in prossimità del Natale – alle persone più in difficoltà.
Con un attento ascolto della Caritas, del Centro Aiuto alla Vita, del Banco Alimentare e di altre realtà che a Monza operano in tale prospettiva, il Soroptimist di Monza ha quindi individuato alcune azioni concrete di solidarietà, per fare fronte a bisogni reali e diffusi oltre quanto si possa pensare.
Per i bambini, con l’acquisto di pannolini e latte, in collaborazione con Fidapa BPW – Sezione Monza e Brianza. Per gli anziani e le persone in difficoltà economica, con un sostegno al Banco Alimentare per la consegna gratuita di pasti quotidiani. Per le famiglie bisognose – tramite la Caritas – fornendo prodotti di necessità primaria, tanto più necessari in questo periodo. E anche per le persone in stato di detenzione.
“Piccoli gesti di attenzione per chi vive nella nostra città: abbiamo cercato di ‘aiutare chi aiuta’" ha detto la Presidente Angela Levatino, sostenendo economicamente e materialmente con il contributo di tutte le nostre socie lo sforzo di chi quotidianamente è vicino ai più deboli e sfortunati, cercando di offrire loro un Natale sereno e concorrere a realizzare una rinnovata visione di città”. Con un grazie particolare a Don Augusto Panzeri, responsabile della Caritas monzese, a Maria Alberta Mezzadri Presidente di Fidapa e a Tiziana Fedeli, amica soroptimista.
Infine, in raccordo con il Club nazionale, Monza ha voluto contribuire al sostegno ad un progetto della nuova Federazione Africana del Soroptimist, per coniugare l’impegno locale con un sostegno all’autonomo sviluppo nei Paesi africani.