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Il dono del Soroptimist alla città

Il

Cento anni fa, in California, un gruppo di donne si organizzò nel primo club Soroptimist per salvare dall'abbattimento una foresta di sequoie. Per celebrare questo anniversario il nostro club ha preparato un piccolo dono per la città, nell'angolo sud-est del parcheggio di via Perrone, lungo la recinzione con il cortile dell'università Avogadro. Qui le socie hanno piantonato e cureranno per due anni, 11 alberi un po' speciali.

I nomi dei cespugli formano infatti con le loro iniziali la parola Soroptimist. Fioriranno nel corso della primavera e dell'estate Sorbo ciavardello, Oleando a fiore rosa, Rododendro, Oleandro a fiore rosso, Pittosporo, Tamerice, Ibisco a fiore bianco, Magnolia stellata, Ibisco a fiore blu, Sorbo degli uccellatori e Tiglio.
Venerdì 23 aprile alle 18,30 il club presenterà la nuova aiuola al sindaco e alla città, in semplicità per le necessarie limitazioni sanitarie. In seguito i cartelli collocati in zona, disegnati appositamente da Francesca Bonzanini, potranno illustrare ai passanti meno distratti le particolari varietà delle piante e il "gioco di parole" che le ha fatte scegliere. La ricchezza e la varietà della natura utilizzate come un gioco, per regalare un po' di bellezza, per ricordare l'importanza degli alberi per la salute dell'ambiente, per piantare adesso le radici di un futuro più giusto e sostenibile, per le donne e per tutti.

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