Venticinque anni vissuti alla grande con tutti i numeri (di matricole, di iscritti, di investimenti) in costante crescita: questa la fotografia dell'Universita del Piemonte orientale nelle parole appassionate del suo rettore, il professor Gian Carlo Avanzi, ospite di una partecipata serata del nostro club. La sua seguitissima relazione ha permesso alle socie di ripercorrere le tappe di una straordinaria avventura che dal lontano 1998 ha portato l'ateneo novarese a ricoprire oggi una delle prime posizioni nell'ambito delle offerte universitarie italiane. Non solo il gratificante passato, ma anche uno sguardo orgoglioso sul prossimo futuro che, grazie ad un investimento di 56 milioni, ha già permesso la realizzazione di una biblioteca e un auditorium nell'ex caserma Perrone e quanto prima uno studentato nell'ex Centro sociale. La serata è stata anche l'occasione per presentare, con le parole della presidente Claudia Sassi, il Manifesto del progetto nazionale del Soroptimist international d'Italia "La città che vorrei a misura di donna".