La "Città che vorrei" a misura di donna è anche una città che sia più accessibile, più vivibile, più sicura di quella che viviamo oggi. È per questo motivo che, in coincidenza con la Giornata internazionale dell'8 marzo, il Soroptimist club di Novara in collaborazione con l'amministrazione comunale nella persona dell'assessora al Commercio Marina Chiarelli e le associazioni di categoria Confartigianato e CNA di Novara ha varato l'iniziativa "Taxi donna". Per un mese, fino all'8 aprile, è prevista una scontistica sul costo delle corse urbane ed extraurbane effettuate in taxi appunto dalle donne. i tassisti coinvolti saranno riconoscibili per la presenza di un adesivo rosa sul veicolo. Il Soroptimist da parte sua ha ideato apposite locandine che verranno distribuite dalle socie nei punti sensibili della città.
Sempre nell'ambito del progetto la "Città che vorrei" abbiamo fornito un contributo economico per la riqualificazione del cortile scolastico della primaria Bollini (progetto "Il cortile che vorrei", una straordinaria coincidenza di termini e di intenti) e abbiamo donato ai bambini delle classi prime della stessa scuola di una settantina di volumi "Le avventure di Geina", un testo di educazione civica scritto da una nostra socia, la pd Silvia Ruspa, che in modo divertente, attraverso delle favole che hanno come protagonista una ranocchia, Geina, insegna i valori dell'uguaglianza, della solidarietà, del rispetto, i medesimi valori su cui si fonda la mission del Soroptimist.