Nella giornata del 25 novembre 2019 dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne , il tribunale di Nuoro illuminato per l’occasione con un fascio di luce arancione è stato scelto dal club Nuoro come sede per la visione del cortometraggio “ il cristallo “ di Manuela Tempesta vincitrice del premio Universal. Alla presenza del colonnello dei carabinieri, del prefetto,della polizia , e di un attento pubblico, hanno commentato il filmato il magistrato di sorveglianza Adriana Carta, il procuratore generale della repubblica Patrizia Castaldini, il presidente del tribunale Vincenzo Amato.
Il 25 novembre alle 18 il Soroptimist club di Nuoro per ricordare alla cittadinanza la celebrazione di Orange the world, ha inondato con un fascio di luce arancione la facciata del tribunale di Nuoro, sede della difesa dei diritti, e ha distribuito agli ospiti ombrellini arancioni con lo stemma del Soroptimist : alle 19 nella sala delle udienze veniva proiettato il cortometraggio “ il Cristallo “ di Manuela Tempesta.
L’invito del Soroptimist sostenuto dal presidente del tribunale Vincenzo Amato è stato accolto oltre che da un folto pubblico,dal colonnello dei carabinieri, dai responsabili della polizia per la gestione della violenza sulle donne e sui minori, dal prefetto. IL tema della difficoltà della donna a denunciare , presentato con diverse declinazioni nel filmato, è stato commentato dal giudice di sorveglianza dott.ssa Adriana Carta come conseguente ad una mancanza di autostima della donna, autostima che nasce dalla educazione ricevuta e che si concretizza nella capacità di saper dire no a situazioni di pericolo. La dottoressa ha anche raccontato con serenità gli ostacoli che, in quanto donna, ha dovuto superare nella sua carriera professionale . La procuratrice generale della repubblica dott.ssa Patrizia Castaldini ha invece sottolineato che la comunicazione fra le forze dell’ordine e la procura è la via maestra perché siano fatte indagini accurate in ogni situazione di violenza per la quale vengano chiamate in casa le forze dell’ordine . La dottoressa nel parlare della propria esperienza sul campo ha anche amaramente dichiarato che da un questionario del 2019 somministrato ai bambini di età compresa fra i tre e i sette anni emerge una situazione ancora postbellica di ruoli maschili e femminili all’interno della famiglia e che il cammino per il raggiungimento di veri pari diritti ed opportunità è ancora lungo. Il Dott. Vincenzo Amato, ha richiamato gli articoli della costituzione riguardanti la parità di genere fra uomo e donna e anche lui , attraverso l’esposizione di un caso giudiziario ha sottolineato come sia ancoraradicata nel maschio e nella società lo stereotipo dei ruoli che purtroppo è ancora indipendente dalla latitudine, dal grado di scolarità e di censo. La presidente del Soroptimist Cristina Puligheddu, regista insieme alle socie della manifestazione ha ringraziato ed offerto un aperitivo ai presenti.