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SOROPTIMIST DAY: INCONTRO CON LE SOCIE DEL CLUB

DONAZIONE DEL CLUB DI SASSARI A SOSTEGNO DEL PROGETTO CASA DI ACCOGLIENZA DEL RIMEDIO

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  • Autore: Carla Sanjust
  • Ultima modifica: Dicembre 2019
  • Sassari

La presidente ed alcune socie del S.I. club Sassari hanno voluto festeggiare con noi il S.I.day, offrendo una generosa donazione per l’arredo di una parte della casa di accoglienza Cumbessias, secondo lotto. Hanno visitato il nucleo ormai operativo, ammirato il recupero ed incontrato il team di gestione della struttura. Tutto il gruppo si è poi spostato nell’ abitazione dell’amica Roberta ed in un clima di serena amicizia abbiamo celebrato il 10 dicembre e programmato azioni da condividere anche con gli altri club isolani.

Un SOROPTIMIST DAY SPECIALE

Martedì 10 dicembre scorso la presidente del S.I. club Sassari con un gruppo di sorores hanno visitato la casa di accoglienza realizzata dal nostro club per ospitare i parenti in difficoltà dei ricoverati nell’ Istituto Maria Bambina del Rimedio. Dopo aver visto ed apprezzato il nucleo già operativo abbiamo fatto un sopraluogo nel cantiere del nucleo in fase di restauro che, una volta completato, potrà ospitare altre 7 / 8 persone.

Poiché le amiche di Sassari hanno voluto donare dei fondi al progetto per celebrare il Soroptimist day si è concordato che sarà arredata una sub unità con due camere da letto, un bagno ed il living.Si realizzerà poi una targa ricordo da cui risulterà che quegli arredi sono donati dal S.I. club di Sassari.Ciò anche in considerazione del fatto che molti familiari arrivano da quella provincia.

Dopo la visita alla cumbessia ed al Santuario del Rimedio abbiamo raggiunto la casa della nostra amica Roberta dove in un clima di serena amicizia abbiamo goduto di un bel momento di convivialità e ricevuto il dono destinato al progetto.

Altresì abbiamo scambiato idee e riflessioni per costruire progetti comuni da proporre anche agli altri club sardi, in una isola dove le sofferenze sociali e la regressione culturale stanno mostrando segni preoccupanti, con riverberi negativi sulla condizione femminile non di poco conto.

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