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Web: Scrivere un buon progetto

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  • Club: Perugia
  • Autore: Maria Gloria Nucci
  • Ultima modifica: Maggio 2021

10.05.2021 - ore 17.30 Tecniche di pianificazione, programmazione, progettazione  Da una buona idea alla definizione del progetto

Microsoft Teams- la partecipazione è libera e gratuita, per iscriversi inviare un'e mail a perugia@soroptimist.it entro venerdì 30.04.2021

Il Corso di formazione è finalizzato ad introdurre ai concetti base della progettazione e a fornire strumenti metodologici utili ad orientarsi nelle numerose fonti di finanziamento, ad acquisire conoscenze specifiche dei sistemi di gestione, a fare network, a cercare soluzioni condivisibili con altri partner, a trovare ispirazioni ed idee per progetti innovativi. Il corso è tenuto dalla dott.ssa Maria Ragano Caracciolo, Consulente, Formatore e Project Manager.

Come trasformare un problema attuale in un obiettivo futuro? Come verificare se un progetto può raggiungere gli obiettivi previsti e accedere a fondi europei, ministeriali o di fondazioni bancarie? A queste e ad altre domande ha risposto la dott.ssa Maria Ragano Caracciolo con il primo degli incontri programmati: “Da una buona idea alla definizione del progetto”. “Il punto di partenza di un progetto” ha evidenziato la dottoressa “sono le idee, che nascono dall’appartenenza ad un contesto e ad una cultur, e l’analisi dei bisogni, che derivano dal confronto con le persone”. Uno dei criteri di selezione delle candidature ad un finanziamento è la capacità operativa del proponente, il quale deve disporre della competenza professionale per portare a termine il programma di lavoro proposto. Il progetto è ideato sin dall’inizio in relazione ai problemi reali dei beneficiari e deve essere quindi in grado di produrre benefici tangibili e misurabili nel contesto di riferimento dell’intervento programmato. E’ compito del responsabile del progetto, project manager, identificare i portatori di interessi “stakeholders” e le loro azioni di coinvolgimento, che possono determinare la riuscita o il fallimento del progetto. Un ulteriore criterio di selezione delle candidature ad un finanziamento è la capacità finanziaria: il proponente deve disporre di fondi stabili e sufficienti a sostenere la propria attività durante tutto il periodo del suo svolgimento e per contribuire al suo finanziamento. La dott.ssa Maria Ragano Caracciolo nella sua analitica trattazione dei tutte le fasi della programmazione non ha mancato di fornire tutti i consigli utili per reperire i bandi europei e nazionali e ha invitato a consultare i progetti approvati per individuare le “best practices”, le esperienze di progetto che rispondono a requisiti di qualità,  in relazione agli obiettivi perseguiti, agli strumenti utilizzati e ai risultati ottenuti e che diventano quindi punti di riferimento utili per chi decide di avviare nuovi progetti nel settore specifico.

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