Il Soroptimist Club Perugia e l'Associazione di volontariato "Il Bucaneve ODV", che supporta coloro che sono affetti da Disturbi del Comportamento Alimentare e i loro caregiver, hanno tenuto la cerimonia di chiusura della seconda edizione del concorso "La sfida dell'anima attraverso il corpo", il 24 maggio 2024, nella Sala dei Notari del Palazzo dei Priori a Perugia. Il concorso, indetto in collaborazione con la Provincia e il Comune di Perugia, è stato rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado della provincia di Perugia ed ha avuto come tema i Disturbi del Comportamento Alimentare. Maria Grazia Giannini, Presidente dell'Associazione "Il Bucaneve", nonché Consigliera del Club di Perugia, ha incontrato gli studenti delle scuole che hanno partecipato all'iniziativa, per promuovere la consapevolezza che le patologie legate ai Disturbi del Comportamento Alimentare si possono curare. La campagna di informazione e di sensibilizzazione sui Disturbi del comportamento alimentare, che da quattro anni il Soroptimist Club di Perugia e l'Associazione "Il Bucaneve" portano avanti, è ripercorsa dalle rispettive Presidenti, Gabriella Agnusdei e Maria Grazia Giannini, nelle pagine 7 e 8 di "Infodonna" dell'8 marzo 2024, inserto di Cittadino e Provincia, a cura dell'Ufficio Pari Opportunità della Provincia di Perugia (allegato).
Le scuole hanno aderito con lavori individuali, di gruppo o di classe sviluppando il tema in una forma espressiva quale racconto, poesia, brano musicale, disegno, modellazione, fotografia, videoclip. Gli elaborati sono pervenuti alla sede del Soroptimist International Club Perugia.
"Solo con la giusta informazione - avverte Maria Grazia Giannini - si può riconoscere in tempo questa patologia, che oggi rappresenta la seconda causa di morte nei giovani, dopo quella dovuta agli incidenti stradali. Per questo occorre sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di costruire una cultura fondata sull'ascolto". Erika Borghesi, Consigliera della Provincia di Perugia, aggiunge "E' grazie anche ad iniziative come questa che si possono far emergere disagi e problematiche, in quanto la scuola è l'ambiente che più di ogni altro favorisce l'espressione e la comunicazione del mondo interiore giovanile". Nell'ottica di promuovere nei ragazzi un approccio culturale fondato sulla condivisione, a tutte le scuole partecipanti è stato riconosciuto un premio in denaro mentre alle singole classi che hanno realizzato gli elaborati è stato consegnato un attestato di partecipazione nel corso della cerimonia di chiusura.