Soroptimist
search

Il senso profondo delle Fake news.

Conviviale con il sociologo prof. Boccia Artieri dell'Università di Urbino.

Il
  • Autore: Rosanna Scipioni
  • Ultima modifica: Febbraio 2019
  • Parole Chiave: comunicazione , conferenza , conviviale , sociale

Mercoledì 27 febbraio il sociologo Giovanni Boccia Artieri professore di Scienze della Comunicazione presso l’Università di Urbino ha portato al club le proprie riflessioni sul vero significato delle fake news e sulla politica ai tempi della “post-verità”.

Fake news: come e perché nascono?  Quali strumenti abbiamo per riconoscerle?  Con parole semplici ma efficaci il sociologo Giovanni Boccia Artieri, professore di Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo ne ha parlato al Soroptimist Club di Pesaro introdotto dalla presidente Cinzia Picciafuoco.

L’argomento è quanto mai attuale e interessa anche chi non frequenta i social network e i nuovi media; infatti la manipolazione delle informazioni al tempo della post verità colpisce ogni campo, a partire dalla politica, e pone seri rischi che vanno dall’alterazione della realtà alla propaganda fino alla manipolazione di flussi di utenza. "Nelle fake news ognuno legge o vede quello che vuole vedere” - uno dei passaggi centrali della conferenza che si è tenuta nella sede del Club al Castiglione - “così che le nostre aspettative sui fatti finiscono per sostituirsi ai fatti stessi e il principio di verità viene relegato in posizione secondaria rispetto alla dimensione emozionale.”

“La verità”, ha proseguito Boccia Artieri, “diviene un ambito per uno scontro culturale più profondo tra élite, comunità e le diverse visioni del mondo. Non stiamo vivendo una crisi su ciò che è vero, stiamo vivendo una crisi su come sappiamo se qualcosa sia vero o meno".

X