Evento organizzato dal Soroptimist Club di Potenza. Convegno su Tutela dell'ambiente e sviluppo sostenibile organizzato dal Soroptimist Club Potenza per promuovere l'obiettivo nazionale Sviluppo Sostenibile
Si è svolto giovedì 6 marzo 2025, presso il Grande Albergo di Potenza, il convegno "Tutela dell'Ambiente e Sviluppo Sostenibile" organizzato dal Soroptimist Club Potenza. L'evento ha rappresentato un'importante occasione di confronto su tematiche chiave legate alla sostenibilità ambientale, coinvolgendo esperti, accademici e rappresentanti delle istituzioni per promuovere l'obiettivo nazionale Sviluppo Sostenibile.
L'incontro è stato introdotto e coordinato dall'Avv. Carmen Santoro, Presidente del Soroptimist Club Potenza, che ha aperto i lavori sottolineando l'importanza di affrontare le sfide ambientali con un approccio integrato e inclusivo.
Nella relazione introduttiva, la Presidente, dopo aver evidenziato che Soroptimist club pone in essere azioni di conoscenza e di promozione della consapevolezza nelle tematiche che riguardano la vita di tutti, ha sottolineato la precipua finalità del convegno che è quella di stimolare il pensiero critico e di favorire la condivisione culturale sulle strategie di tutela ambientale e di sviluppo sostenibile. Dopo un excursus sulla L. C. 1/2022 che ha attribuito alla tutela dell'ambiente valore costituzionale, l'Avv. Santoro si è soffermata sulle peculiari risorse ambientali del territorio di Basilicata (Petrolio, Acqua, Natura, Paesaggio) evidenziandone il valore e le relative problematiche. Al riguardo ha affermato che la tutela dell'ambiente deve essere intesa come messa a valore dei patrimoni in forma sostenibile superando la concezione meramente vincolistica e governando il territorio come risorsa. Al fine di tutelare valorizzando, ha sottolineato la necessità di incrementare la cultura dell'ambiente abbandonando la politica del “porre rimedio” ed adottando la politica “della prevenzione” che esige programmazione, pianificazione e sorveglianza. La Presidente ha quindi espresso il plauso per l'adozione del Piano Paesaggistico Regionale che si configura quale strumento di governance del territorio, strumento che riuscirà a coniugare tutela, uso e valorizzazione dei patrimoni, guida nei processi di trasformazione rendendoli coerenti con il paesaggio che definisce l'identità del territorio e che va comunque tutelato particolarmente nell'attuale fase di transizione energetica per essere tramandato alle generazioni future. L'Avv. Santoro ha concluso il suo intervento evidenziato come la presenza di un numero maggiore di donne tra i relatori del convegno sia un segnale positivo affinché sempre più donne riescano a sfondare il "tetto di cristallo" che spesso le sovrasta.
Dopo i saluti istituzionali dell'Avv. Vincenzo Telesca, Sindaco di Potenza, è intervenuto del Dott. Marcello Pittella Presidente del Consiglio regionale della Basilicata.
Interventi e tematiche affrontate
- “Strategie di tutela e sviluppo sostenibile nel settore petrolifero” – Ing. Emiliano Racano, Responsabile Distretto Meridionale ENI S.p.A., ha affrontato il tema della sostenibilità nel settore estrattivo e dell'importanza di strategie di mitigazione dell'impatto ambientale.
- “Scienza e comunità: modelli circolari per un futuro sostenibile” – Prof. Ing. Donatella Caniani, Prorettrice alla Pianificazione Strategica dell'Università degli Studi della Basilicata, ha parlato dell'importanza di un approccio circolare alla gestione delle risorse e del coinvolgimento attivo delle comunità locali.
- “Strumenti di tutela e valorizzazione delle risorse ambientali e paesaggistiche” – Dott. Antonio Di Gennaro, Agronomo e componente del Comitato Paritetico per la redazione del Piano Paesaggistico, ha illustrato il ruolo della pianificazione paesaggistica per uno sviluppo sostenibile.
- “Aspetti giuridici della tutela ambientale” – Dott.ssa Luigina Tomay, Soprintendente della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, ha analizzato il quadro normativo per la protezione dell'ambiente e del patrimonio paesaggistico.
- “Profili giuridici di tutela ambientale” – Avv. Leonardo Salvemini, Docente di Diritto Ambientale presso l'Università Statale di Milano e Consigliere Giuridico della Commissione Bilaterale per i Reati Ambientali, ha approfondito gli strumenti legislativi per la tutela ambientale.
- “Uso efficiente del suolo e delle risorse idriche” – Ing. Laura D'Aprile, Capo Dipartimento Sviluppo Sostenibile del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha affrontato il tema della gestione sostenibile delle risorse naturali.
Conclusioni e prospettive future
Le conclusioni del convegno sono state affidate alla Dott.ssa Laura Mongiello, Assessore all'Ambiente e alla Transizione Energetica della Regione Basilicata, che ha sintetizzato i punti chiave emersi dagli interventi e ha sottolineato l'impegno della Regione per un futuro sostenibile. Nel suo intervento, ha dichiarato: “Per me è un grande onore partecipare in qualità di assessore a un evento in cui emerge una Basilicata ancora più unica e bella di quanto noi stessi lucani spesso percepiamo”. Ha poi posto l'accento sulla necessità di una visione integrata per la gestione del territorio: “La Basilicata si trova in una fase cruciale del suo percorso di sviluppo. Le sfide legate alla tutela ambientale, alla bonifica dei siti contaminati e alla transizione energetica richiedono un impegno congiunto delle istituzioni, delle imprese e dei cittadini. È fondamentale adottare una visione integrata che coniughi crescita economica e sostenibilità, valorizzando le nostre risorse naturali e culturali”. Infine, in riferimento alle strategie future per l'energia rinnovabile, ha aggiunto: “Stiamo lavorando sulla revisione del piano energetico regionale proprio per dare sviluppo alle fonti rinnovabili di energia. Stiamo valutando anche la possibilità di fare una mappatura sulla geotermia in Basilicata per sfruttare questa fonte alternativa e dare impulso e connessione tra le imprese e il mondo della ricerca”.
Il convegno ha rappresentato un'importante occasione di approfondimento e sensibilizzazione su questioni fondamentali per il territorio lucano, ponendo le basi per nuove strategie di tutela ambientale e sviluppo sostenibile.