Lunedì, 11 novembre 2024, le socie del Club di Ragusa si ritrovano per festeggiare San Martino.
Come da consuetudine anche quest'anno le socie del Club di Ragusa si sono ritrovate presso il Circolo Italia per festeggiare San Martino. Dopo i saluti la Presidente, Maria Pia Iacono, presenta alle socie e agli ospiti il sommelier Giovanni Carbone attraverso il suo ricco curriculum. Prima di parlare di vini, la socia, Maria Concetta Puglisi, intrattiene i presenti leggendo alcune belle poesie dedicate a San Martino e al mese di novembre. Il sommelier, Giovanni Carbone, traccia, poi, la storia del vino nella provincia di Ragusa e menziona dei testi che dimostrano che la zona di Vittoria si è distinta per la produzione di vini di qualità fin dall'antichità. La Plaga Mesopotamium, la fertile striscia di terra tra i fiumi Ippari e Dirillo in cui era prodotto un buon vino in età greca e romana, coincide con l'attuale area di produzione del Cerasuolo di Vittoria, l'unico vino siciliano a godere della denominazione DOCG. Il vino del vittoriese è ottimo al palato, perchè il terroir, cioè le condizioni climatiche, fisiche e chimiche, la terra, il sole e il vento, sono ideali per ottenere un prodotto di qualità. Spiega anche che esistono due tipi di colture: ad alberello e a cordone speronato . Il processo di affinamento può avvenire in botti di legno o in serbatoi di acciaio inossidabile, ma ogni materiale interagisce in modo diverso con il vino influenzandone il sapore e l'aroma. Durante l'apericena vengono serviti tre tipi di vini, il Frappato, il Cerasuolo e il Nero d'Avola di due note cantine locali, Valle dell'Acate e Poggio Bortolone. Per ogni vino vengono illustrate le caratteristiche e con quali piatti è consigliabile abbinarlo.