Il comitato pari opportunità, in cui sono attive nostre socie,si è attivato per organizzare un incontro scientifico il 1°aprile all'Accademia dei Concordi con il Professor Marco Trabucchi, Direttore Scientifico del Gruppo di Ricerca Geriatrica di Brescia e dell'Associazione di Psicogeriatria dell'Università di Roma Tor Vergata, per parlare della condizione dell'anziano nell'ottica di assicurare ai cittadini la massima qualità della vita anche in questa fase ed elaborare una risposta complessiva e coordinata delle istituzioni e del volontariato.
L'anziano fragile
"La Commissione Pari Opportunità è un organismo permanente che si propone di contribuire all'attuazione dei principi di uguaglianza e di parità fra tutti i cittadini così come sancito dalla Costituzione, dalle leggi nazionali e dallo Statuto comunale.
La Commissione ha come finalità generale l'osservazione, la discussione e promozione di politiche di uguaglianza fra i generi e fra le diversità (culturali, disabilità, orientamento sessuale, etnia). Le azioni sono rivolte alla tutela del diritto di godere delle medesime chances e di non subire discriminazioni in relazione al genere, all'orientamento sessuale, all'origine etnica, alla religione o alle convinzioni personali, alla disabilità, all'età" ( tratto dal sito).Il processo di invecchiamento della popolazione a livello nazionale, all'interno di un più ampio ribilanciamento delle fasce di età proprio di tutti i Paesi ad economia avanzata, sollecita un deciso ripensamento delle dinamiche di Welfare. Nel Comune di Rovigo nel 2021 vivevano circa 13.000 soggetti anziani sopra 65 anni (circa il 25% della popolazione) di cui 5598 maschi pari al circa il 35% e 7402 donne pari 65% con un indice di dipendenza strutturale del 57,7 che rappresenta il carico sociale ed economico della popolazione non attiva (0-14 anni e 65 anni ed oltre) su quella attiva (15-64 anni) e quindi teoricamente, a Rovigo nel 2021 ci sono 57,7 individui a carico, ogni 100 che lavorano. Al variare dei pesi nella piramide demografica si associa infatti una rimodulazione delle priorità e delle qualità specifiche della domanda di protezione e cura sociale; mentre cresce la quota di popolazione che non partecipa direttamente alla produzione di reddito, e quindi alla generazione delle risorse fiscali per il sostegno delle politiche di solidarietà e di welfare.La sfida che ci attende deve puntare all'obiettivo di assicurare ai propri cittadini la massima qualità della vita in età anziana per elaborare una risposta complessiva, per sviluppare la rete della solidarietà, evitare le tentazioni economicistiche, individuare le priorità, integrare le politiche ed i servizi, assicurare il "diritto a star bene".
Per poter raggiungere gli obiettivi su esposti per la tutela degli "Anziani Fragili" la CPO organizza un incontro il 1 aprile 2022 con uno dei massimi esperti di Geriatria a livello internazionale il professor Marco Trabucchi Direttore Scientifico del Gruppo di Ricerca Geriatrica di Brescia Presidente Associazione Italiana di Psicogeriatria Professore Università di Roma "Tor Vergata" sul tema:L'anziano fragile nella società di oggi: Aspetti sanitari e socioeconomici (locandina