Il Club Rovigo ha ritenuto di dedicare uno specifico interesse ed un approfondimento sulla figura della moglie Velia Titta, nell'intento di valorizzare quelle figure femminili che hanno segnato la storia della comunità di appartenenza, con l'obiettivo di darne il giusto riconoscimento culturale e sociale, e delle quali si riconosce la capacità di resilienza e di incidere nella storia e cultura nazionale.
Da questi obiettivi, è nata la collaborazione con il Comune di Fratta Polesine e la Casa-Museo Giacomo Matteotti che si è concretizzata in un momento rivolto agli studenti della scuola secondaria di primo grado di Fratta Polesine. L'incontro, svoltosi nella mattinata di giovedì 23 maggio 2024, presso il teatro parrocchiale di Fratta Polesine, ha visto la partecipazione della prof.ssa Maria Lodovica Mutterle, Direttrice della Casa-Museo Giacomo Matteotti, che ha tracciato un ritratto storico e culturale del personaggio femminile oltre alla lettura di una poesia scritta da Velia Titta in età giovanile, e di Marco Ruffo Bernardini, discendente diretto della famiglia Titta che ha portato una testimonianza più intima e privata. In un momento molto sentito, alcuni studenti, coordinati dagli insegnati e dalle socie Chiara Tosini e Valentina Massaro, hanno dato lettura di alcuni brani tratti dall'epistolario di Velia.
Nella serata, in un incontro con le socie del Club al quale hanno partecipato anche il Sindaco e l'Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Fratta Polesine, le illustrazioni dei relatori, ampliate nei contenuti e supportate da materiale audiovisivo, sono state riproposte ai partecipanti.
“E' un privilegio, per il Club, poter partecipare in modo così significativo alla conoscenza di questa donna forte e capace custode della memoria del marito ed un grande ringraziamento va a coloro che, unitamente a noi, contribuiscono a tenere vivo il ricordo di un personaggio femminile così importante per la nostra collettività.” ha concluso Mariangela Goggia, Presidente del Soroptimist Club Rovigo.