Con il sostegno del Soroptimist International d"Italia, nell"ambito del progetto nazionale S.I. per l"Ucraina, il nostro Club ha organizzato, per tutti i bambini e i ragazzi scappati alla terribile guerra che, da febbraio scorso, continua ad insanguinare il loro Paese, attualmente ospitati, in gran numero, presso l"ex colonia marina di Bibione di San Michele al Tagliamento, un momento conviviale, anche in considerazione delle imminenti Festività.
E così domenica 18.12 (data intermedia tra il 6.12, giorno in cui, in Italia, si festeggia San Nicolò, e il 19.12, giorno in cui il popolo ucraino, di religione cristiana ortodossa, festeggia San Nicola) a Bibione è arrivato". San Nicola!
Il Santo Vescovo è stato accolto da melodiosi canti della tradizione ucraina, intonati mirabilmente dal coro Roksolana, da preghiere recitate con commozione, da interventi di bimbi di straordinaria dolcezza.
Molto numerosa la partecipazione: un centinaio di persone tra adulti, bambini (tra questi un tenerissimo bimbo di soli tre mesi) e ragazzi.
Ai bambini e ai ragazzi il nostro Club, presente con la Presidente Susanna Geremia e la socia Elisabetta Dall"Oro, ha offerto dei dolci e un piccolo dono; a tutti i partecipanti ha offerto il buffet, che le signore ucraine hanno voluto ampliare portando i loro dolci tipici delle feste.
Durante il pomeriggio, attraverso una videochiamata, la Presidente Nazionale ha portato il suo saluto, ha fatto gli auguri a tutti i presenti ed in particolare ai bambini e ai ragazzi, ha ascoltato canti e preghiere; ha, con gioia, partecipato ad un bel momento, insieme di serenità e di speranza.
Bambini e ragazzi erano stati invitati a realizzare un disegno o a mettere su carta un loro pensiero o un loro desiderio: i loro lavori sono stati quindi raccolti e con essi è stato realizzato il "Poster della Pace": la potenza espressiva di queste realizzazioni ci resterà sempre nel cuore.
E" stato un pomeriggio di festa ma è stato, soprattutto, un pomeriggio di grande umanità: è difficile dire chi ha dato di più e chi è tornato a casa più "ricco"; di sicuro tutti abbiamo capito che la pace e la pacifica convivenza vanno ricercate con ogni sforzo possibile, sempre e comunque.