Alle 16.30, presso il Museo Civico di Sanremo il Club Soroptimist di Sanremo ha fatto coincidere il Soroptimist Day con la celebrazione della 'Giornata Internazionale dei Migranti' insieme al club per l'Unesco di Sanremo ODV con un intervento di Don Rito Alvarez, Parroco della Chiesa di San Rocco a Vallecrosia e fondatore dell'associazione 'Angeli di Pace'.
Don Rito in Colombia, da circa 15 anni si è confrontato con due problemi: i bambini coinvolti nella raccolta e produzione di cocaina e i bambini soldato per difendere gli interessi dei narcos. Si è definito testimone della tragedia della cocaina dalla produzione al consumo, come conoscere, ragionare, riflettere e agire per non essere coinvolti nella stupidità delle droghe e danneggiare se stessi e gli altri.
Don Rito ha creato un luogo dove finalmente condurre una vita da bambini e per realizzare il sogno dei bambini.
L'assemblea generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 18 dicembre 'Giornata Mondiale dei Migranti', con la Risoluzione 55/93. La scelta della giornata fa riferimento al 18 dicembre 1990, giorno in cui l'Assemblea Generale ha approvato la Convenzione Internazionale sulla protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie, documento entrato in vigore nel 2003 ma non ancora ratificato dall'Italia, nel quale si trova la definizione internazionale di "lavoratore migrante" e si stabiliscono standard internazionali per il trattamento dei migranti e delle loro famiglie.
Lo scopo è quello di prevenire lo sfruttamento e mettere fine ai movimenti clandestini o illegali, stabilendo le condizioni minime di riconoscimento e accettazione del migrante a livello universale.
Nel corso della stessa giornata si è celebrato il 'Soroptimist Day', in occasione del 75° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, promulgata da parte dell'Assemblea Generale della Nazioni Unite (10 dicembre 1948) che sancisce i diritti e le liberà di tutti gli esseri umani.