Soroptimist Taranto

15 marzo 2023

Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla


Per combattere i Disturbi del Comportamento Alimentare

   Il 15 marzo si celebra la Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla. Questa giornata è stata istituita nel 2018 per sensibilizzare l'opinione pubblica sui Disturbi del Comportamento Alimentare e per dare sostegno alle persone che ne sono colpite.

   L'occasione è importante per incoraggiare le persone a cercare aiuto. In Italia, molte organizzazioni e associazioni si uniscono per sostenere la lotta e promuovere la consapevolezza su questo problema, offrendo supporto e informazioni sulle diverse forme di questi disturbi e sulle possibili terapie.

      I Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) sono disturbi della sfera psichica determinati da condizioni di disagio psicologico ed emotivo che portano chi ne è affetto a vivere con una ossessiva attenzione alla propria immagine corporea. 

   Disturbi come l'anoressia, caratterizzata da scarso apporto calorico e digiuno prolungato, oppure la bulimia, con alimentazione eccessiva, incontrollata e compulsiva, possono compromettere seriamente la salute di tutti gli organi e apparati del corpo (cardiovascolare, dermatologico, ematologico, endocrino, gastrointestinale, scheletrico, sistema nervoso centrale, ecc.) fino ad avere conseguenze talvolta irreversibili.

   Tali disturbi colpiscono prevalentemente le donne, in particolare tra l'adolescenza e i primi anni dell'età adulta. Secondo il Ministero della Salute, in Italia sono un problema di salute pubblica di notevole interesse l'anoressia nervosa e la bulimia nervosa. I dati epidemiologici evidenziano che l'incidenza dell'anoressia nervosa è di almeno 8 nuovi casi per 100.000 persone in un anno tra il sesso femminile e tra lo 0.02 e 1.4 nuovi casi nel sesso maschile. L'incidenza della bulimia nervosa, invece, è di almeno 12 nuovi casi per 100.000 persone in un anno tra il genere femminile e di circa 0.8 nuovi casi per 100.000 persone tra il genere maschile. Tuttavia, a causa delle caratteristiche cliniche dei disturbi dell'alimentazione, è difficile avere certezza sulla loro prevalenza e incidenza, spesso sono sottodiagnosticati e sottovalutati ma il loro impatto sulla salute mentale e sulla qualità della vita delle persone colpite può essere significativo.

   In Italia, la fascia di età per l'esordio dei disturbi dell'alimentazione è tra i 15 e i 19 anni, con una tendenza ad un esordio sempre più precoce negli ultimi anni. Questo aspetto rappresenta un problema di primaria importanza, poiché la malnutrizione può comportare danni permanenti in quegli organi e tessuti che non hanno ancora completato il loro sviluppo. Gli specialisti sottolineano l'utilità di interventi precoci e della continuità della cura in questa fase cruciale per lo sviluppo della persona.

   Altro dato rilevante è quello della prevalenza lifetime (ossia la percentuale di una popolazione che sviluppa una determinata malattia nel corso della sua vita) per cui nella popolazione con età superiore ai 18 anni sono stati stimati tassi dello 0.9% per l'Anoressia Nervosa e dell'1.5% per la Bulimia Nervosa nelle donne, con tassi negli uomini rispettivamente dello 0.3% e 0.5%.

   Tra le principali linee guida e indicazioni internazionali sul trattamento dei disturbi dell'alimentazione, le Linee Guida NICE 2017 (National Institute for Clinical Excellence) evidenziano la necessità di considerare la patologia nel suo complesso, per un approccio multidisciplinare che possa comprendere anche le co-morbilità e le eventuali dipendenze patologiche associate.

   Inoltre, vanno considerati con attenzione i fattori di rischio per i Disturbi del Comportamento Alimentare che includono la pressione sociale per essere magri, la percezione di sé negativa e la presenza di traumi psicologici.

   Le strutture pubbliche, organizzazioni e associazioni che si occupano dei disturbi alimentari svolgono un ruolo fondamentale di supporto e cura.

   All'interno del Dipartimento di Salute Mentale della ASL Taranto, opera la Struttura semplice per i Disturbi del Comportamento Alimentare; una equipe composta da psichiatri, psicologi-psicoterapeuti, psico-pedagogisti, dietisti, infermieri professionali, terapisti della riabilitazione psichiatrica e medici dello sport. Personale altamente specializzato, che assicura un approccio interdisciplinare a tutti i livelli di assistenza per chiunque soffra di questi disturbi.

   Rendiamo omaggio a tutte le persone che lottano ogni giorno contro i disturbi alimentari e impegniamoci a costruire una società più consapevole e solidale.




AUTORE: Primula Vita Fornaro - Club Taranto

PRESIDENZA: Giovanna Guercio