Si concludono gli anni sociali di Tati Corciulo, presidente del Soroptmist International Club di Taranto (2019/2021), contrassegnati da un'energia fuori dal comune e una gran voglia di fare in un contesto difficilissimo con una crisi pandemica mondiale che ha lasciato il segno. Un biennio quello di Tati Corciulo, esperta grafologa, in cui nonostante le difficoltà il Club di Taranto ha dato un grandissimo contributo alla comunità con iniziative di grande spessore, non ultima la realizzazione, con consegna a giugno, del primo baby pit stop a Taranto, presso la Biblioteca Acclavio in collaborazione con l'Unicef per offrire alle donne- mamme un luogo protetto ove potersi occupare in serenità dei propri neonati. Iniziativa che ha incontrato il plauso del Comune di Taranto e delle tante associazioni femminili che hanno a cuore la condizione femminile.
Un biennio quello di Tati Corciulo che ha cavalcato un nuovo modo di interpretare la mission soroptmista, in perfetta armonia con l'evolversi dei tempi e sempre in funzione del miglioramento della condizione femminile e della professionalizzazione delle donne. Un biennio in cui la presidente Corciulo ha messo a frutto le sue competenze a totale servizio del Club jonico e del Soroptimist tutto. A lei il totale grazie di tutte le socie del Club di Taranto.
Il 9 Ottobre, segna il passaggio di consegne per il nuovo biennio. Sarà la dottoressa Silvana Melli, anche lei eletta all'unanimità a condurre il Soroptimist Taranto. Un curriculum il suo, difficile da condensare in una nota, laureata in medicina e chirurgia nel '79, si è specializzata in Igiene e Medicina Preventiva nell'83, nell'88 ancora consegue la specializzazione in Microbiologia, completando il suo percorso di studio con un Master in Epidemiologia, in Economia e Managment Sanitario. Assunta prima dall'Asl di Taranto in diverse posizioni, ha ricoprendo incarichi di I° Dirigente Sanitario, Dirigente Medico. Presidente Regionale dell'A.PU.DI.D. Associazione Direttori e Dirigenti di Distretto, ha ricoperto poi il ruolo di Direttore Sanitario dell'ASL di Bari, poi di Commissario Straordinario dell'ASL Lecce e infine di Direttore Sanitario dell'ASL di Lecce, incarico che ha ricoperto fino alla quiescenza. Un curriculum il suo che lascia trasparire ancora, un innovativo modo "fare soroptimist", a lei le socie del Club di Taranto e le amici tutti augurano un grande in bocca al lupo.