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L'indice sull'uguaglianza di genere

Dati dell'Istituto Europeo per l'uguaglianza di Genere (EIGE)

L'indice

   Il Gender Equality Index, sviluppato dall'Istituto Europeo per l'uguaglianza di Genere (EIGE), è uno strumento che misura l'uguaglianza di genere nell'Unione Europea e nei Paesi aderenti all'area di libero scambio europea. 

Secondo gli ultimi dati pubblicati, relativi al 2022, l'Italia ha ottenuto un punteggio di 65,0 su 100, posizionandosi al 14° posto su 27 paesi, con 3,6 punti in meno rispetto alla media dell'UE.

Dal 2010 l'Italia è progredita di 11,7 punti, avanzando di sette posti in graduatoria. Si tratta di uno dei maggiori miglioramenti a lungo termine rispetto ad altri Stati membri.

Il Gender Equality Index tiene conto di sei dimensioni dell'uguaglianza di genere: Lavoro, Retribuzione, Conoscenza, Tempo, Potere, Salute, e Violenza (non inclusa nel calcolo dell'Indice). 

Ogni dimensione è valutata in base a un insieme di indicatori specifici, che tengono conto delle differenze di genere in termini di accesso e di risultati. 

Nel complesso, l'Italia ha ottenuto risultati migliori nella dimensione della Salute, dove ha ottenuto 89,0 punti collocandosi al 10º posto tra tutti gli Stati membri. I migliori risultati si segnalano nell'accesso ai servizi sanitari dove, con un punteggio di 98.6, si colloca al 10º posto. Tuttavia, dal 2019 il punteggio in questo settore ha subito una battuta di arresto (+ 0,6 punti) e la sua posizione in classifica è scesa di un posto a causa dei progressi più lenti rispetto a quelli di altri Stati membri.

   Il principale miglioramento si è avuto nel dominio del Potere (+ 4,7 punti) raggiungendo un punteggio di 56,9 che ha consentito al Paese di salire dal 14º al 12º posto in classifica. Tale cambiamento è stato determinato in particolare dai miglioramenti nel processo decisionale politico (+ 6,0 punti) e nel processo decisionale sociale (+ 5,2 punti). Dal 2010 il punteggio dell'Italia in questo settore è notevolmente aumentato (+ 31,7 punti), il che rappresenta uno dei maggiori miglioramenti in tutti gli Stati membri.

   Tuttavia, l'Italia ha ottenuto risultati meno soddisfacenti in altre dimensioni dell'uguaglianza di genere. Ad esempio, dal 2019 ha fatto un passo indietro nel settore del Lavoro il cui valore è diminuito di 0,5 punti totalizzando 63,2 punti e collocandosi costantemente all'ultimo posto tra tutti gli Stati membri dell'UE. Ciò è attribuibile principalmente agli elevati livelli di disuguaglianza di genere nella partecipazione sul luogo di lavoro, in cui si colloca al 27º posto.

   Infine, l'Italia ha realizzato i minori progressi nel settore della Conoscenza (+ 0,5 punti), rimanendo al 13º posto con 59,5 punti. Questa dimensione tiene conto dell'accesso all'istruzione e alla formazione, nonché della partecipazione delle donne alla ricerca e all'innovazione. I progressi si sono bloccati per quanto riguarda la partecipazione e il successo scolastici (- 0,6 punti) e la sua posizione in classifica è rimasta invariata negli ultimi anni, mantenendosi al 25º posto.

   In generale, i dati del Gender Equality Index 2022 mostrano che l'Italia ha ancora molto da fare per garantire l'uguaglianza di genere. Ci sono ancora molte sfide da affrontare, come la promozione dell'uguaglianza di retribuzione e delle opportunità di carriera per le donne, nonché la lotta contro la violenza di genere. Tuttavia, i risultati positivi in alcune dimensioni dimostrano che l'Italia sta facendo progressi, e che ci sono buone pratiche da imitare e diffondere.

   Non viene assegnato alcun punteggio all'Italia per la Violenza contro le donne, a causa della mancanza di dati comparabili a livello europeo. Viene tuttavia indicato che nel 2020, secondo rapporti ufficiali, 788 donne sono state assassinate da un partner intimo, un familiare o un parente in 17 Stati membri dell'UE. Nello specifico, in Italia, nel 2020, 67 donne sono state uccise dai loro partner e 32 donne sono state uccise da un familiare. (Fonte: Eurostat).

l'Agenzia dell'UE per i diritti fondamentali (FRA) e l'Istituto Europeo per l'uguaglianza di Genere stanno conducendo un'indagine sulla violenza contro le donne negli Stati membri dell'UE, utilizzando una metodologia unificata per garantire dati comparabili.

   I risultati dell'indagine verranno utilizzati per aggiornare l'indice sull'uguaglianza di genere nel 2024 e il suo focus sulla violenza contro le donne.

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