In adesione al progetto nazionale, il Club propone a tutte le amministrazioni comunali presenti sul proprio territorio di adottare il Manifesto e di impegnarsi per uno sviluppo urbano sostenibile che tenga conto delle esigenze anche del mondo femminile.
Proposta di adesione delle Amministrazioni Comunali al Manifesto Soroptimist: La città che vorrei. Reinventare la città a misura di donna
Soroptimist International d'Italia, nell'ambito della propria mission, si impegna anche sul complesso orizzonte della sostenibilità nelle sue dimensioni sociale, ambientale, economica e culturale, in particolare attraverso il progetto-laboratorio: La città che vorrei. Reinventare la città a misura di donna, portatore della voce e dei bisogni delle donne per ridisegnare le nostre città, bene comune di tutti, secondo modelli sostenibili, equi e giusti, nell'ambito dei Goal 5 e 11 dell'Agenda 2030 dell'ONU. A tal fine ANCI e Soroptimist hanno in essere un Protocollo d'Intesa e di collaborazione.
La voce, la visione e le proposte delle donne per ripensare le città sostenibili di domani, sono state raccolte nel Manifesto Soroptimist che tiene conto del sondaggio condotto da Lexis Research, al quale hanno risposto oltre 5.000 donne. Il Manifesto propone la visione di una città “ecosistema”, nella quale trovano posto e integrazione i quattro pilastri della sostenibilità: le persone, l'ambiente, l'economia e la cultura. Contiene la visione e le linee guida di intervento urbano proposte dalle donne-cittadine, da declinare localmente in base alle realtà ed alle esigenze specifiche dei territori, secondo quattro dimensioni: La città dei cittadini; La città attrattiva e delle opportunità; La città green, vivibile e resiliente; La città inclusiva e sicura.
Attraverso la rete dei Club diffusi sul territorio italiano, Soroptimist desidera intraprendere e strutturare una più efficace collaborazione con le istituzioni comunali e con altri attori rappresentativi del territorio, per creare confronti e interventi, per promuovere e attuare la partecipazione attiva delle donne-cittadine nei processi decisionali e contribuire così a realizzare città con una visione che metta al centro le persone, le pari opportunità e l'equità sociale, a beneficio di tutta la comunità e propone per il biennio 2024-2025 una Call to Action per promuovere e sostenere l'Adesione dei Comuni al Manifesto Soroptimist.
L'Adesione da parte del Consiglio Comunale e/o della Giunta, prevede l'approvazione di una apposita Delibera, in un percorso concreto di coinvolgimento istituzionale della voce delle donne insieme ad altre voci del territorio, a supporto delle complesse scelte di trasformazione sostenibile.
A tale scopo, è stato predisposto e condiviso con ANCI uno schema (allegato) di Delibera, per facilitare ciascuna Amministrazione che ritenga di poterne trarre vantaggio, declinabile in base alle proprie specifiche esigenze e realtà locali e in funzione delle opportunità offerte dalla rete dei Club Soroptimist locali.
In linea con il Protocollo di intesa ANCI-Soroptimist e in collaborazione con ANCI, chiediamo alle Amministrazioni locali di adottare il Manifesto e applicarne i principi, con l'obiettivo, insieme, di contribuire a creare una comunità più inclusiva.
Info: sep@soroptimist.it ; www.soroptimist.it