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Concorso nazionale letterario Lingua Madre

Racconti di donne straniere in Italia . Presentazione antologia 2019

Concorso
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Alla conclusione della XIV edizione del Concorso nazionale letterario Lingua Madre, aperta da Daniela Finocchi ideatrice e anima dell'iniziativa,sono intervenute Paola Casagrande, Direttora Promozione Cultura, Turismo e Sport della regione Piemonte,Federica De Dominicis, Presidente del Soroptimist International Club di Torino e Luisa Ricaldone, Presidente della Società delle Letterate.

Ciascuna ha sottolineato l'importanza del Concorso come strumento di integrazione e riscatto delle donne migranti che attraverso la scrittura rielaborano le proprie storie,spesso dolorose, e le rendono note.

 

 

 

Daniela Finocchi rinrazia tutte le Istituzioni e gli sponsor che sostengono il Concorso Lingua Madre; un ringraziamento particolare va ad Anita Arnaudo, socia del Soroptimist di Torino, la cui generosità ha permesso la stampa dei volumi di questa edizione e ricorda che il Concorso è uno spazio per dare voce alle donne migranti e alle loro storie. "Le protagoniste di oggi sono le autrici."

Federica De Dominicis, Presidente del Soroptimist International Club di Torino ricorda la difficile situazione delle donne migranti, discriminate due volte in quanto donne e in quanto straniere e ricorda come il Club abbia nelle proprie finalità la promozione della condizione femminile e il sostegno alle donne nell'avvio all'emancipazione attraverso il lavoro. Ringrazia quindi per la possibilità avuta dal Soroptimist di offrire una borsa di formazione e lavoro ad una giovane stagista dell'Uffico stampa e assicura la continuità della collaborazione.

Paola Casagrande accosta la manifestazione del Torino Film Festival, partner del CLM, all'esperienza dei racconti dell'antologiae, rivolgendosi alle autri, dice: “Le vostre storie sono come un film. Ci aiutano ad andare in tutto il mondo e a capirlo meglio.”

Luisa Ricaldone ha citato la riflessione di Hannah Arendt sulla gratitudine per chi scrive storie. L'ingresso nell'immaginario delle autrici rende possibile il legame tra gli esseri umani, rende possibile mettersi al posto dell'altra/o.

Ha quindi avuto inizio la proclamazione e premiazione delle vincitrici sia del Premio della Giuria che dei premi istituiti da Enti e Associazioni sia della sezione letteraria che di quella fotografica.

Gioia, commozione e riconoscenza i sentimenti espressi dalle autrici che hanno contagiato anche il numeroso e partecipe pubblico. 

 

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